ALPHATERRA: PLANET IN A DAY

Il duo degli Alphaterra arriva nelle nostre case, in questo 2007, con il debut album "Planet In A Day": dodici canzoni di prog strumentale che abbracciano anche le derivazioni ambient e jazz, creando un miscuglio compatto e ben relizzato. Giorgio Gabriel e Gianni Viaggi hanno saputo realizzare un prodotto di buona qualità, dotando il platter di atmosfere sognanti e ammalianti, in grado da sole di catturare l'attento ascoltatore prog. In più il songwriting risulta particolarmente ricercato, così come i titoli dei brani che riescono a sintetizzare, in poche parole, quello che sarà lo sviluppo melodico dei vari pezzi. Forse la pecca maggiore è da ricercarsi nella facilità con cui ci si può perdere attraverso l'infinito mare di suggestioni e trame create dal duo italiano: ma, in fin dei conti, per alcuni questo sarà un pregio visto che spesso è bello farsi trasportare, cullare e inglobare nel fiume musicale. Se siete fans di Mike Oldfield date una chance a questi due artisti, che meritano i miei elogi visto che anche la produzione è di ottimo livello: in definitiva un prodotto che sa farsi apprezzare ed amare dall'ascoltatore attento ed esigente, mentre gli altri potrebbero trovarlo troppo "difficile"; per quest'ultimi è cosa buona e giusta assumerlo a piccole dosi per "prenderci l'orecchio".