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CHRIS CORNELL: album solista a settembre

Il cantante e compositore Chris Cornell, vincitore di più Grammy Award e nominato ai Golden Globe, è il frontman di tre band multi platino e l’architetto capo del movimento grunge. Ha composto musica per molti film, tra cui Casino Royale della serie di James Bond e la sua musica è stata protagonista di film, programmi TV e videogame.  Determinato a riscoprire se stesso come compositore e cantante, nel 2009 si è imbarcato in una serie di show acustici nel mondo, proponendo un repertorio che ha pescato da tutta la sua carriera. L’incredibile accoglienza ricevuta da critica e pubblico da tutto esaurito gli ha dato la spinta a comporre la musica contenuta in HIGHER TRUTH. “Ho davvero voluto creare qualcosa per tutte le persone che mi hanno supportato nel mio tour acustico… è una specie di lettera d’amore per loro”.
 
Tutti sanno che Chris Cornell, con la sua straordinaria voce con quattro ottave, è in grado di scatenare i fulmini, ma in HIGHER TRUTH, il suo quinto album solista, egli dimostra di poter chiamare a sé anche una pioggerellina estiva e molto altro. Con una manciata di canzoni acustiche cariche di bellezza pastorale e triste malinconia Cornell presenta un nuovo lato della sua arte. Ispirato dagli arrangiamenti di artisti come Nick Drake, Daniel Johnston e i Beatles del White Album, Cornell crea un universo musicale diverso da quanto fatto in passato. Canzoni come l’orecchiabile “Dead Wishes” e “Nearly Forgot My Broken Heart”, guidata da un mandolino, sono semplici nel loro splendore melodico ma gli arrangiamenti di buon gusto le rendono sofisticate.
 
“Negli ultimi anni mi sono aperto a svariate collaborazioni, che mi hanno divertito e da cui ho imparato molto. Tuttavia al tempo stesso ho iniziato a desiderare di fare qualcosa che fosse mio al 100% e che non fosse influenzato dalle aspettative di altri. HIGHER TRUTH è nato interamente da me e da ciò che faccio”, dichiara Cornell. “Il titolo dell’album può suonare pretenzioso o autocelebrativo, ma l’idea di una ‘verità più elevata’ è ben fondata.  Ho iniziato a pensare alla purezza dei miei bambini che mi guardavano mentre agitavo davanti a loro delle chiavi e mi sono ricordato di quanto sia bella la vita in quel momento. Non esistono corruzione, vanità o disagio. Questo è ciò che la frase ‘higher truth’ significa per me: quello stato naturale. Queste canzoni vivono davvero in quel mondo che è buono”.
 
Se il tour solista di Cornell ha rappresentato la sua motivazione, le radici di HIGHER TRUTH possono essere fatte risalire agli anni ’90 quando la leggenda country Johnny Cash coverizzò l’epica “Rusty Cage”, una canzone scritta da Cornell per i suoi Soundgarden. “Iniziai a ricevere messaggi da persone che mi dicevano che il testo era fantastico”, ricorda Cornell. “Era già passato un paio d’anni da quando i Soundgarden la registrarono e nessuno mai mi disse quanto fosse bello quel testo. Sono rimasto colpito, ma ho deciso che non fosse quello l’obiettivo, era solo un contorno”.
 
“Ebbi una sorta di esperienza contrastante quando arrangiai e suonai ‘Billie Jean’ di Michael Jackson per il mio tour acustico. La gente mi disse di non essersi accorta di quanto il testo fosse pesante e drammatico finché non sentì la mia versione acustica. Queste due cose mi rimasero impresse e mi fecero capire che c’era un altro elemento del cantare e del comporre che meritava di essere esplorato, ma non lo feci subito. Scrivere un album che seguisse quella via ha rappresentato l’essenza del piano”.
 
Per mantenere viva la natura di questa musica, anziché formare una band egli ha assoldato il produttore e polistrumentista Brendan O’Brien (Neil Young, Pearl Jam) per lavorare con lui. Insieme hanno suonato la maggior parte della musica ascoltata sul disco. Gli arrangiamenti minimali ma sublimi si basano su ciò che Cornell definisce un’intima sensazione su “ciò che sembra appena necessario”. Se la chitarra acustica del compositore è centrale, raffinati inserti di corde, corni e strumenti elettrici rendono l’avventura esuberante e avvincente.
           
“Se dovessi assegnarmi un ruolo in HIGHER TRUTH, quello sarebbe che queste canzoni avrebbero bisogno di colpire ed essere coinvolgenti dall’inizio alla fine anche se dal punto di vista meramente tecnico non c’è molto”, dichiara Cornell. “Non c’è stato modo di barare”.

"Higher Truth" tracklist:
01. Nearly Forgot My Broken Heart (https://youtu.be/zpMfZPAc1kg)
02. Dead Wishes
03. Worried Moon
04. Before We Disappear
05. Through The Window
06. Josephine
07. Murderer Of Blue Skies
08. Higher Truth
09. Let Your Eyes Wander
10. Only These Words
11. Circling
12. Our Time In The Universe

Bonus tracks:
13. Bend In The Road
14. Wrong Side
15. Misery Chain
16. Our Time In The Universe (Remix)
 

Cornell

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