EXODUS

Tranche finale del tour a supporto di “Shovel Headed Kill Machine” per gli Exodus, che scelgono ben quattro città italiane, tra cui Este, il cui Sottosopra sta presentando un calendario di tutto rispetto questa stagione. Arrivati al locale ci aspetta una spiacevole sorpresa: il tour bus delle bands è arrivato in mostruoso ritardo sulla tabella di marcia, causando un’apertura delle porte posteriore alle 22 (!) e la cancellazione dei primi supporter Knife. Spetta quindi agli inglesi BIOMECHANICAL l’onere di aprire le danze davanti ad un pubblico ancora non numeroso (la conta finale durante gli Exodus invece sarà buona, anche se non eccezionale); le elevate doti tecniche del quintetto inglese, soprattutto del singer, permettono alla band di sciorinare una dopo l’altra le cannonate dell’ultimo “The Empires Of The World”. La proposta forse un po’ troppo elaborata della band lascia un po’ freddino il pubblico costituito in prevalenza da thrashers d’annata, ma la cover della sempreverde “Painkiller” risolleva la quantità di applausi destinati ai Biomechanical. Una band che spacca e che non tarderà ad avere un futuro di spessore nel mondo del metal. Un breve cambio palco, e tocca finalmente agli EXODUS. Il concerto non poteva iniziare in modo migliore, con “Bonded By Blood”. Si vede subito che la macchina da guerra californiana è ben rodata, e ogni membro sfodera una performance di altissimo livello; sugli scudi l’inattaccabile Bostaph (che è stato anche il più acclamato dal pubblico, attraverso continui cori scandenti il suo nome), Lee Altus e il grezzo singer Rob Dukes, che alla prova del nove dal vivo si rivela senza dubbio la scelta migliore che Holt potesse fare. Mosh e pogo sono continui ed intensi, attraverso una setlist veramente di lusso, che ha pescato ogni classico, ogni gemma da ogni album. Poco importa se il concerto sia finito all’una e mezza, ne è valsa la pena per rendersi conto che alla fine sarà pur rimasto solo Holt, ma gli Exodus hanno la stessa energia e convinzione di cinque ragazzi alle prime armi. Beware the axe in your back, Exodus attack! EXODUS Setlist Bonded By Blood Raze Deathamphetamine Blacklist Exodus I Am Abomination Scar Spangled Banner And Then There Were None The Last Act Of Defiance A Lesson In Violence 44 Magnum Opus Shovel Headed Kill Machine Fabulous Desaster