EAST OF ELI ft. CHYLER LEIGH
Nel giugno 2017 avevamo avuto il piacere di assistere al primo concerto in Italia di East Of Eli (aka Nathan West) con la partecipazione di Chyler Leigh (Alex Denvers in Supergirl). Un anno dopo, il ritorno a Roma per EoeXtour. La tipologia dei biglietti era la stessa, ma in più questa volta si poteva partecipare a quella che è stata definita la EoExperience. In pratica, per la "modica" cifra di 160€ (80€ se si partecipava al mega contest europeo organizzato da una produttrice americana, Regina Hicks); col VIP Ticket venivano regalati dei gadget, m&g con Nathan e Chyler, sessione privata ed una bella chiacchierata amichevole prima di passare al concerto acustico organizzato per la Capitale italiana.
Ma noi italiani siamo sempre i soliti fortunati, il tutto è slittato di quasi 4 ore per problemi all’aereoporto e per la location, il che ci ha creato problemi in quanto è saltata l’intervista face to face con East Of Eli.
L' EoE Vip Experience è stato presentato come qualcosa di unico, di magico e di emozionate, ma le parole non rendevano l’idea: bisognava esserci! La piccola Grey (Chyler) ha accolto i partecipanti all’ingresso del Traffic (della serie che ce la siamo ritrovati di faccia sulla soglia), per poi spostarsi sul palco accanto al marito impegnato ad accordare e a sistemare gli strumenti. Chyler ha così interagito col pubblico sedendosi letteralmente
"tra" di loro parlando di qualsiasi cosa le venisse chiesta per poi passare la palla a Nathan West, che ha presentato una nuova versione del fortunato singolo “Nowhere” in chiave folk e la cover di “With Or Without You” degli U2.
Dopo la sessione foto con i fan, arriva il tanto atteso concerto acustico (solo chitarra e voce, alla vecchia maniera)…diverso dall’anno precedente, più emozionante e intimo ma molto ridotto causa del ritardo, e la paura di Nathan di non poter accontentare i fan per autografi ed ulteriori foto.
La setlist comprendeva le classiche “Nowhere” e “Love Lit The Sky”, e pezzi dell’EP ‘Nothing Ordinary’. Non sono mancati i momenti “comici” col pubblico e un’esibizione a cappella di Chyler di un classico della cultura americana “When The Red, Red, Robin (Comes Bob, Bob, Bobbin’ Along)” raccontando degli aneddoti in quanto mamma di tre bambini. La setlist viene tagliata di un paio di canzoni, e a chiudere il mini concerto spetta a “Crazy Beatiful”, con grande partecipazione del pubblico!
Quello che abbiamo notato in questa nostra seconda trasferta ad un concerto degli East Of Eli è la crescita artistica. Seppur con poche canzoni, Nathan con la sua musica è riuscito a trasmettere tante emozioni positive, e a coinvolgere il pubblico che era lì per la prima volta ad ascoltarlo, cosa che non riesce a molti!
La voce di Chyler l’avevamo già ascoltata in un episodio di Grey’s Anatomy anni e anni fa, ma in duetto col East Of Eli, le battute sulla loro vita privata, ha reso tutto ancora più magico.
East Of Eli non è solo un artista, ne un attore che ha deciso di intraprendere la strada della musica, ma funge anche da motivatore. La parola giusta al momento giusto, il consiglio in qualsiasi campo, musicale o personale che sia.
Seppur davanti a cinquanta persone, si percepisce da subito la passione che ci mette per ogni brano che ha scritto, e la cosa che hanno sottolineato maggiormente è stata il “condividere” anche con perfetti estranei la loro storia, una storia fatti di momenti alti e bassi, di sconfitte e di rivincite personali. Questo è Nathan West!
La location ha permesso non solo di fare autografi ma ci siamo prolungati più del dovuto. Abbiamo avuto modo di fare quattro chiacchiere con Nathan per congratularci e per scambiare quattro consigli sulla musica (e sulla vita che non guasta mai!). Unica cosa, ci stiamo ancora chiedendo se avesse freddo, visti i 35 gradi di Roma e la felpa che indossava!
DIAMO I NUMERI!!
East Of Eli: 10! Seppur con una scaletta ridottissima, a noi questo concerto è piaciuto di più del precedente! Speriamo in un terzo appuntamento con l’Italia!!
Pubblico: 9! Grande partecipazione ed interazione con la band. Due appunti negativi: nel momento foto hanno letteralmente snobbato Nathan West…dopo 10 minuti abbiamo trovato il cantante nel locale a sistemare il palco con lo staff del Traffic!
Momento autografi, c’è chi ha fatto due/tre volte la fila….volevamo giusto dire che ne bastava una e farsi autografare più cose…non vi avrebbero cacciato!
Il punteggio del pubblico sale perché come “regalo” alla band è stata fatta una donazione per l’associazione CreateChange.org Abbiamo assistito al momento della consegna del regalo, con una Chyler molto ma molto sorpresa ed emozionata del gesto degli italiani! (a quanto pare non siamo poi così scrocconi come ci disegna il resto del mondo!)
Location: 8! Il Traffic è da sempre un pezzo di storia di Roma e della nostra redazione, ma abbiamo una piccola cosa da lamentare. Prima dell’apertura cancelli ci è stato detto che per entrare dovevamo spendere ulteriori 5€ a testa per la tessera "abbonamento", cosa NON menzionata su nessun social o cartellofuori dal locale. Questa faccenda ha fatto incavolare non poco i fan che provenivano da tutta Italia/Europa. I 5€ a testa sono stati comunque pagati da East Of Eli, che sono stati informati da un fan americano presente lì.
Possiamo solo concludere questo Live Report dicendo che ne valeva la pena! Valeva la pena aver aspettato ore e ore a Roma, fatto chilometri e chilometri per partecipare a qualcosa di veramente raro e magico!
Vi Aspettiamo, ragazzi!!
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