BEN FROST
Compositore di musica elettronica australiano trasferitosi in Islanda, è una delle nuove leve che ha già alle spalle diverse produzioni per serie Tv, film e cortometraggi; le sue creazioni sono caratterizzate da una ritmica sganciata dall’evoluzione del sound, attitudine cardine di uno dei precursori del kraut rock tale Klaus Schultze transfugo dai Tangerine Dream.
L'ingresso in campo (come dice un noto politico italiano) di Ben Frost è preceduto da una marcia di avvicinamento simile alle note che segnarono il codice di comunicazione tra gli umani e gli ufo nel film: “Incontri Ravvicinati Del Terzo Tipo”, luci intermittenti si accendevano allo scoccare di ogni nota, per squarciare il buio ed indurre uno stato di trance attraverso una successiva stratificazione di suoni ottenuta manipolando synth e campionatori. L’effetto è dirompente ed obnubilante, una dimostrazione di forza che va oltre l'udibile; gestisce suoni ultrabassi capaci di smuovere le viscere più profonde; persino i posti a sedere dove siamo comodamente alloggiati tremano per la fisicità dirompente del suono. Un protocollo di comunicazione così intenso, dinamico, tagliente, subliminale ed estremo, fa rabbrividire; dimostrazione di forza aliena. Colonna sonora per una guerra tra dinosauri cibernetici che scagliano bombe all'uranio arricchito causando fall out immani; il panorama risultante è desolante, e la musica riesce perfettamente a tradurre in note tale devastazione. Nessuno batte le mani, come ipnotizzati da una creatura tentacolare, multiforme e cangiante, talmente megalitica da far tremare tutto al suo passaggio. La collaborazione con gli Swans ha avuto come lascito l’utilizzo di strali di rumore bianco che ammantano il sound ad intervalli irregolari; e quando credevamo che tutto volgesse al termine, le creature ritornano per finire quello che avevano iniziato: distruggere tutto cio che è rimasto. Esperienza unica e spiazzante.
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