AFTER FOREVER

[WINTER HAZE] Ottima occasione per i parmensi Winter Haze, il giovane combo ha la bella chance di esibirsi in uno show di alto livello con all’attivo una sola demo intitolata ”Innocent Dream”. Un buon motivo per iniziare a proporre i brani che andranno a comporre il loro disco d’esordio, intitolato “The Storm Within”, che dovrebbe vedere la luce nel 2008. Lo spazio che gli viene riservato sul palco del Transilvania Live di Milano non consente al gruppo una gran mobilità, costringendo i musicisti a suonare praticamente in linea con la batteria a tagliare in due lo stage, ed i suoni non possono certo dirsi dei migliori ma c’è la voglia di fare bene davanti ad una discreta fetta di pubblico. I brani nuovi ricalcano il Power Metal Sinfonico proposto dalla demo: tra tinte Gothic e fraseggi a là Nightwish la fonte d’ispirazione principale sembrano essere però gli Stratovarius, ben presenti in brani come “Eyes Of The Dawn” e nella bella strumentale “Event Horizon”, palcoscenico per i solismi del chitarrista Raffaele Albanese. La più penalizzata del lotto è “Deconstruction Of Mind”, a fronte di una qualità dell’audio che andrà via via migliorando, mentre dalla vecchia demo vengono ripescate “White Witch” e la ballad “From Here To Eternity”, dove la brava Giorgia Marra riesce a mettere in luce le sue qualità vocali pur da influenzata. Uno show dal quale, in linea di massima, si poteva chiedere di più ma un occasione importante per i Winter Haze ai quali di certo non si può imputare niente. La parola finale l’avrà il loro disco, e allora aspettiamo… [ColdNightWind] Winter Haze Setlist: Deconstruction Of Mind White Witch Trail Of The Wolf Event Horizon From Here To Eternity Eyes To The Dawn Unme [AFTER FOREVER] Dopo la convincente perfomance dei Winter Haze, tocca agli After Forever calcare lo stage del Transilvania, nell'unica data italiana dopo la cancellazione dell'Earthshaker Roadshock Tour, a cui il gruppo partecipava. Ammetto che confidavo in una grande esibizione, dopo che su disco hanno sempre dimostrato il loro valore e ne è prova anche il pubblico presente che man mano si accalca verso il palco. I primi a fare il loro ingresso sono i musicisti, che sulle note del primo pezzo "Discord" introducono l'entrata della singer Floor: è il boato generale! Il ventilatore posto sotto l'asta del microfono che crea l'effetto dei venti tra i capelli sembra porre la cantante in un'aura quasi mitica e irragiungibile, mentre il fantastico gioco di luci rende lo show ancora più suggestivo e interessante. La scaletta punta principalmente sulle canzoni tratte dal loro ultimo lavoro "After forever" ma in generale passa in rassegna l'intera discografia, da "Prison Of Desire" a "Remagine", alternando pezzi più conosciuti a quelli meno noti. "Transitory", "Energized me" e "Equally Destructive" dal vivo mantengono lo stesso impatto del disco, mentre pezzi come "Being Everyone", "Monolith Of Doubt" e "Face Your Demons" accendono gli entusiasmi del pubblico, lasciando spazio anche per una cover, "For Whom The Bell Tolls" dei Metallica. Un'esibizione eccezionale, che altrimenti non può essere definita e conferma il gruppo come uno dei migliori sulla scena gothic, un concentrato di energia ed entusiasmo che non ha conosciuto cediementi e ha lasciato tutti senza parole. I chitarristi Bas Maas e Sander Goomans - eccellente nelle parti growl - hanno tirato fuori dagli strumenti il loro migliore sound, rimanendo potenti ed incisivi pezzo per pezzo. Ma la grande protagonista della serata è stata Floor, lei che con la sua voce magnifica ha incantato tutti i presenti, dando prova di essere ancora più brava di quanto lo è già sul disco, lei che sul palco ha dimostrato di sapersi muovere bene ed essere molto aggressiva. "Dreamflight" sembra chiudere lo show, ma il pubblico, che per tutto il tempo li ha acclamati a gran voce, pare non averne abbastanza e li chiama fuori: e gli After Forever rispondono, regalandoci altri due pezzi, "Forlorn Hope" e "Follow in The cry", e uno splendido assolo di tastiera affidato al bravo Joost Van Der Broek. E stavolta il concerto è davvero finito! Ciò che rimane di questa serata, a parte la testa rintronata, è una grande soddisfazione e la consapevolezza di aver assistito a uno dei migliori show dell'anno, che difficilmente dimenticheremo. [_eliottherocker_] After Forever setlist: Discord Transitory My Pledge Monolith Energize Estranged Face your Demons Digital Lonely De-energized Being Everyone For Whom The Bell Tolls Equally Destructive Dreamflight Forlorn Hope Follow in The cry