AC/DC

Dopo cinque anni dall’ultimo concerto in Italia, la band più amata di sempre ha richiamato ad Imola fan di tutte le età provenienti da ogni parte della nostra penisola. Gli AC/DC segnano con 92.000 persone il concerto evento di questa estate. Un vero e proprio “festival” prima dell’inizio con i ragazzi di Virgin Radio che hanno tenuto compagnia fino alle 19 circa, per cedere il palco alla band di apertura, i Vintage Trouble. Noti per aver aperto i concerti degli Who, questi ragazzi hanno aperto ufficialmente le danze con il loro blues/rock'n'roll per meno di un ora. Passate le 21 ecco patire dai maxischermi l’intro, fuochi d’artifici e "Rock Or Bust" che ha ufficialmente segnato l’inizio dello show. C’è poco da dire, corna in testa, mani al cielo e gli AC/DC sul palco manco fossero 30enni. La setlist ha ripercorso i 42 anni di attività, da "Back In Black" a "Rock n Roll Train" alle hit più famose di 'T.N.T.', 'Highway To Hell' e 'Let There Be Rock'. Per quest’ultima c’è da spendere qualche parola in più, pubblico estasiato, e la bellezza di quindici minuti di assolo di un Angus divertito. Forse un tantino troppi per un assolo, ma come si usa dire in questi casi, loro sono gli AC/DC e possono fare qualsiasi cosa. Segue un mini assolo che introduce "Highway To Hell". A chiudere le danze è "For Those About to Rock (We Salute You)" con i cannoni che sparano sul pubblico al “via” di Johnson che saluta i 92.000 di Imola con un "Forza Italia!", ed i fuochi d’artificio che chiudono ufficialmente l’evento italiano del 2015. AC/DC o no, c’è comunque qualcosa che deve essere menzionato, sarà stata l’età dei membri, o il caldo o qualsiasi altra cosa vogliate, ma concludere ogni canzone e fermarsi per 10 secondi (contati), per poi ripartire è stato a tratti snervante soprattutto se dopo fai 15 minuti di assolo, ed una cosa che è saltata subito all’attenzione è stata la poca interazione col pubblico, direi fondamentale, ma come dicevamo in precedenza tutto è concesso, parliamo di una delle band più amate di sempre in grado di raggruppare 2/3 generazioni provenienti da tutta la penisola. 

Prima di concludere, diamo i numeri!

Location = 10/10 ovunque ti piazzavi, anche se non si vedeva la band a causa delle varie corna e telefonini in alto, il sound era quasi perfetto ed i maxischermo hanno aiutato tanto. Fondamentale è stato l’aver inserito i famosi “cannoni d’acqua”, per combattere il caldo. Ringraziamo vivamente il signore che si è piazzato al comando del cannone per tutto il pomeriggio!

Vintage Trouble = 8/10 la vera sfida è stata la loro, aprire per gli AC/DC è impegnativo, ma hanno saputo reggere la cosa.

AC/DC = FUORI CLASSIFICA! 

Organizzazione = 7/10 questa è fondamentale per ogni concerto, se l’organizzazione si è impegnata al massimo, il concerto al 99% è un successo. Purtroppo ci sono stati problemi per uscire dall’autodromo. Senza esagerazione 2 ore e mezzo per raggiungere il famoso “ponte” di cui tutti parlavano in fila. Dovevamo essere ingaggiati per il prossimo The Walking Dead, eravamo una mandria con tante corna in testa che faceva un passo ogni 5 minuti! 

Pubblico = 10/10. Che dire, se si ha la stessa maglia, si è fratelli. Non ci sono stati atti di violenza o cose così, questo va in risposta a tutti quelli che dicevano che in questi eventi si finisce con risse e gente troppo sballata. Peccato che qua gli unici ad aver creato problemi sono stati i ragazzini che si piazzavano sull’uscita per fare i Selfie. Cioè dai ragazzi dai, che faceva già caldo. 

Imola = 9/10 difficilmente mettiamo in conto la città, ma per questo evento spendiamo due righe anche per la città di Imola, tutti in festa per questo evento, musica ad ogni locale, tutti disponibili, e soprattutto la rotonda con i bar è stata la ciliegina sulla torta per una giornata che resterà alla storia. 

IN ROCK WE TRUST! 

Setlist

Rock or Bust
Shoot to Thrill
Hell Ain’t a Bad Place to Be
Back in Black
Play Ball
Dirty Deeds Done Dirt Cheap
Thunderstruck
High Voltage
Rock ‘n’ Roll Train
Hells Bells
Baptism by Fire
You Shook Me All Night Long
Sin City
Shot Down in Flames
Have a Drink on Me
T.N.T.
Whole Lotta Rosie
Let There Be Rock

Encore:
Highway to Hell
For Those About to Rock (We Salute You)