Rough Cutt, Quiet Riot, Badd Boyz e King Kobra: Paul Shortino ha fatto veramente la storia dell’hard rock americano con la sua voce unica e la sua attitudine da rock star timida e riservata. Durante il nostro incontro ci ha anticipato alcune cose sul nuovo lavoro dei King Kobra ed il suo prossimo tour in Italia.
Che bello finalmente incontrarti! Come stai Paul?
Benissimo, grazie! Sto lavorando alacremente al nuovo progetto dei King Kobra; e' una grandissima esperienza, i brani sono molto belli e molto heavy, non vedo l'ora di andare i Tour l'anno prossimo
Oltre appunto ai King Kobra, so che non stai mai fermo, che altro stai facendo?
Oltre a rispondere alle tue domande? (risate, ndr) Per quel che concerne i King Kobra il disco è praticamente finito, sto ultimando i cori dell'ultimo pezzo "We got a fever". Sono tornato da poco dallo "Sweden Rock Out Festival" dove ho sostituito Jack Russel nei Great White e mi sono divertito un mondo
Hai fatto parte dei Rough Cutt, poi la parentesi dei Quiet Riot, poi i meravigliosi Bad Boyz ed adesso i KK. Dove ti sei sentito più a tuo agio?
Ottima domanda Giacomo. Sento di aver fatto crescere e plasmato il mio carattere ed attitudine in base alle cose che stavo facendo (spero che sia chiaro ciò che intendo). Ho sempre cercato di essere me stesso in ogni progetto in cui ho dato il mio personale contributo. Credo di essere cresciuto meglio e più forte nel tempo, nello scrivere canzoni e nel registrare in studio. Per risponderti però più direttamente, direi che mi trovo meglio dove ho appeso il cappello, quindi in questo momento ti dico con i King Kobra!
Quali sono i tuoi ricordi nel registrare o scrivere queste canzoni:
Never Gonna Die - Rough Cutt: questo è un pezzo che la Warner Bros ha voluto inserire nell'esordio dei Rough Cutt. A nessuno di noi importava di questo brano, non era nostro! Il problema è che devi fare ciò che la casa discografica chiede quindi l'abbiamo registrata ed abbiamo pure fatto il video
Piece of My Heart – Rough Cutt: è stata inserita all'ultimo minuto nell'album. Dave Alford ( batterista della band) ed io l'abbiamo arrangiata in un giorno. Sono sempre stato un fan di Janis Joplin
Stay With Me Tonight - Quiet Riot: pezzo scritto per il Rough Cutt ma che non ce l'ha mai fatta ad essere pubblicato. L'ho proposta per il disco dei Quiet Riot. Il "feeling" della canzone è stato però fondamentalmente modificato
Coppin' a Feel - Quiet Riot: ho scritto questo brano con un’artista allora ottantenne della Motown, Mary Dean. Spesso mi sono avvalso di altri musicisti per scrivere belle canzoni. Eravamo nel mezzo delle registrazioni dell'Lp così ci siamo incontrati e composto il pezzo. E' stato un piacere lavorare con un'artista di quel calibro
Leave It to the Law – Badd Boyz:Uno dei miei pezzi prefertiti! I Badd Boyz erano una grande band! Mi sarebbe piaciuto se fossimo andati avanti. Ci siamo divertiti molto, grandi amici, grande musica
Mi elenchi i tre punti più alti e si della tua carriera?
Alti
1) a sedici anni fui scritturato dalla Bell records e registrai il pezzo "Follow Me"
2) incontrare Ronnie James e Wendy Dio i quali mi hanno permesso di avere il contratto con la Warner
3) Lavorare al progetto Starz ed incontrare tutte le rock star che ne hanno fatto parte
Bassi
1) Perdere il contratto con la Warner con i Rough Cutt
2) Perdere un anno per discutere il contratto del disco dei Quiet Riot dopo aver registrato tre canzoni
3) Non avere fatto un tour completo con i Quiet Riot e non aver registrato un altro disco con loro
Come diavolo ha fatto Carmine Appice a ritrovare Johnny Rod dopo aver chiuso la carriera prima con i King Kobra e poi con gli Wasp ed essere finito a fare il paramedico?
Onestamente non lo so, Carmine ha chiamato tutti gli ex-componenti chiedendo se erano disposti a fare un nuovo disco con il sottoscritto alla voce. Il resto è storia...
Associazione di parole:
Mitch Perry = Brillante
Sean Mc Nabb = una roccia
Carmine Appice = padrino leggendario
Tom Allom = intelligente
Amir Derakh = splendido
Carlos Cavazo = una grattugia
JK Northrup =Super
Frankie Banali = Solido
Jake E. Lee =Grandioso
I due tuoi predecessori nei King Kobra, la Sig.ra Free e Johnny Edwards sono molto diversi dal tuo stile, che tipo di musica sentiremo da questa nuova versione?
Grandi canzoni, hard rock con influenze blues e soul
Di tutte le band con cui i Rough Cutt hanno suonato, c’è stato qualcuno di particolarmente ostico, che vi ha messo i bastoni fra le ruote, etc.?
In genere eravamo gli special guest quindi suonavi presto e dovevi altrettanto presto sloggiare il palco. A memoria ti direi che non abbiamo avuto particolari problemi con nessuno
Che ricordi hai del video di Never Gonna Die?
L’abbiamo girato in Canada in pieno inverno. Il set era un seminterrato di una fabbrica ed eravamo praticamente ibernati. C’erano per fortuna dei bidoni di metallo con all’interno della legna che bruciava sul set e riuscivamo un attimo a scaldarci. Rammento che ci abbiamo messo tre giorni, al freddo ed al gelo!
Si o no?
Perso la voce o cancellato uno show = No
Scopato una groupie di colore = No
Jammato con Kevin Du Brow =Si
Trascorso ore in uno strip club = Si
Guidato una dragster = No
Fatto uso di droghe con la band di Dio = Si
Jammato con I Sin City Sinners = Si
Usato extention o parrucche = No
Menato con uno dei membri dei Rough Cutt = No
Cos’è che è andato storto con i Quiet Riot?
Innanzi tutto era una grandissima band, andavamo veramente d’accordo. C’erano troppi capoccia intorno, l’orrendo lato commerciale del business musicale, i manager, le case discografiche, i produttori e tutto ciò che sta attorno a queste categorie. Tutta la pressione che hai intorno quando stai tentando di registrare un disco è stressante ma in genere la creatività vince sullo stress! Abbiamo indubbiamente fatto un gran disco, ma ci siamo persi lungo la strada. Era un periodo dove sono accadute molte cose, tra problemi di salute con la famiglia e mogli, fidanzate, amanti problematiche. La vita a quell’epoca era molto confusa e alla fine fu una sorta di liberazione che ognuno abbia preso la propria strada
Se potessi cancellare una canzone dal tuo repertorio, quel elimineresti e perchè?
Never Gonna Die: perchè fummo costretti a suonarla. A me piaceva la canzone ma non al resto della band. Comunque la prima canzone che mi viene in mente è esattamente questa
Ci sarà un tour con i King Kobra? Sarà mai possibile vederti dal vivo in Italia? C’è chi potrebbe commettere omicidio se una volta nella vita non avesse l’opportunità di sentitri cantare!
I King Kobra saranno presenti nei maggiori festival europei del 2011. Stiamo lavorando ad un tour unicamente “mio” con brani dei Rough Cutt, Quiet Riot e del mio repertorio solista. La band che mi dovrebbe accompagnare sarà formata da tuoi compaesani: i LizHard! Ti farò sapere di sicuro quando verranno fissate le date, nel mentre ti ringrazio per questa piacevole intervista! Grazie per il tuo supporto!
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