KHYMERA
Ciao Daniele, innanzitutto grazie per avermi concesso questa intervista e i miei piu vivi complimenti per lo stupendo 'The Greatest Wonder'. Come stai? E come sono fino ad ora i responsi generali all'album? Direi molto buoni, c'è molto interesse e la stampa sembra tutta molto entusiasta, questo ci rende molto felici ovviamente, e speriamo che sia solo l'inizio, eheh. :) Nella mia recensione ho definito questo terzo capitolo dei Khymera il vostro miglior disco di sempre, sottolineando come il tuo magnifico lavoro di arrangiamento abbia impreziosito ogni singola traccia del cd. Quanto impegno ed attenzione ti sono stati necessari per raggiungere questo notevole risultato? Beh su questo Khymera siamo stati (e sono stato) molto tempo devo dire, quasi più di un anno, con varie pause ovviamente. Solo per le tastiere ho lavorato quasi due mesi, limando qua e là ed arrangianto il tutto, cercando il giusto equilibrio per il sound dei vari brani. Ma in generale tutti i membri della band hanno lavorato con cura e questo è stato a mio avviso determinante per il raggiungimento del risultato che puoi sentire nell'album. Non è un album fatto in fretta, e questo credo si possa sentire dalla cura degli arrangiamenti e della produzione. Tutte le scelte sono state ponderate con attenzione e calma. Tra i vari punti di interesse dell'album ho notato una prestazione di Dennis Ward dietro al microfono davvero superlativa, forse la sua migliore di sempre dal punto di vista vocale. Sei d'accordo con questa mia impressione? Sono d'accordo assolutamente, Dennis è in continua ascesa a quanto pare... già su 'A New Promise' la sua prestazione ci colse di sorpresa devo dire, ma oggi ha affinato ancora maggiormente la sua qualità come vocalist e credo che sia davvero credibile e di classe su questo nuovo album dei Khymera. Un altro punto di forza della formazione dei Khymera e rappresentato dai tuoi compagni di avventura Tommy Ermolli e Dario Ciccioni, i quali si sono confermati precisi e di buon gusto nell'esecuzione di ogni brano del cd. In che modo vi siete conosciuti e da quanto tempo condividete la passione comune per la musica? Il ruolo di talent scout mi è sempre piaciuto, sin dai tempi degli Empty tremor, anche essi tutti giovani talenti, credo infatti che collaborare con musicisti di talento sconosciuti sia un modo per dare novità e freschezza alla musica che si produce, e dire qualcosa di nuovo. Tommy è un grande talento che ho scoperto nel 2002 girando per caso nella fiera degli strumenti musicali a Rimini, mentre eseguiva brani di Vai e Satriani con una musicalitè e maestria incredibile per la sua giovane età: 13 anni! Dopo quell'incontro abbiamo iniziato a collaborare assieme, prima a livello amatoriale e di training e via via piu' seriamente. Tommy si è rivelato in tutta la sua potenzialità in questa band e non solo, non vedevo l'ora di presentarlo al mondo rock/metal, perché davvero se lo merita, anche per l'impegno e la passione che ci ha messo in questi anni, un po' come è successo per l'altro talento che ho conosciuto all'epoca della genesi di Genius che risponde al nome di Dario Ciccioni, che è il batterista appunto di questo progetto Khymera e di tutti i Genius e del mio disco solista chitarristico 'Daily Trauma'. Anche se tecnicamente e' davvero preparatissimo, il vero asso nella manica di Tommy è comunque il senso melodico e il tocco incredibilmente elegante che ha già sviluppato nonostante la sua giovane età (19 anni); la sua espressività è davvero unica a mio parere. Entrando piu in dettaglio sulle songs dell'album, posso sapere quali ritieni siano le composizioni piu riuscite del cd? Io, ad esempio, ho un innegabile debole nei confronti della meravigliosa "Stay Forever"... Personalmente una delle mie song preferite è "No Sacrifice", credo che contenga una malinconia ed una potenza incredibili, quando la riascolto ho una grande senzazione di energia... A livello lirico hai potuto offrire il tuo contributo oppure come nel caso del songwriting si sono occupati di tutto i fratelli Martin? C'è un testo a cui, per un qualche particolare motivo, ti senti particolarmente legato? Tutti il songwriting è stato curato dai fratelli Martin per questo nuovo Khymera, e devo dire che la scelta si è rivelata vincente, loro hanno la capacita' di fornire songs davvero adatte per il tipo di sound che cerchiamo con questi Khymera, e quindi squadra che vince non si cambia! :) Sono particolarmente legato, come già detto, alla song "No Sacrifice", quella song mi ha preso da subito sia a livello musicale che a livello di testi! So che stai valutando la possibilita di qualche data live per promuovere il cd sul territorio italiano; avremo quindi la possibilita di assaporare la grande musica dei Khymera dal vivo? Si sta lavorando in questa direzione, e speriamo che ci siano appuntamenti live confermati prima possibile, per ora non c'è nulla di confermato comunque. Una domanda lampo, cosi da conoscerti meglio: quali sono i sei lavori di AOR e rock melodico che porteresti con te in un ipotetico viaggio? Direi senz'altro: Asia 'Asia', Bad English 'Bad English', Bon Jovi 'Bon Jovi', Europe 'Out Of This World', Greg Giuffira 'Silk And Steel', Toto 'Isolation'. Grazie Daniele dallo staff di Hardsounds per la tua cortesia, e ancora una volta complimenti per questo superbo nuovo capitolo dei Khymera! Alla prossima! Un grosso saluto a tutto lo staff ed ai lettori di Hardsounds, una delle 'zine piu' interessanti dell'intero panorama musicale italiano!
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