NYA: Driving The Nails In

La bio in nostro possesso mette in evidenza tre elementi: i riff, il groove e la voce di Anežka. Certo, siamo dinanzi al solito caso de "la band con la cantante donna", intanto questo Ep possiede cinque ottimi brani, parliamo in particolar modo di un heavy/rock (magari anche pop, da classifica) a tinte gothic, che potrebbe piacere molto a chi ama gli Evanescence (ma va?). A differenza della band della bella Lee, però, i Nya possono vantare su una struttura delle composizioni sicuramente più valida. Per chi non è avvezzo al genere, risulteranno parecchio irritanti, soprattutto per quanto riguarda certe trovate proprio con la voce. D'altro canto i cinque brani di 'Driving The Nails In' si fanno ascoltare con piacere. Non si può non dire che non abbiano grinta e talento. E gli elementi di cui si parla nella biografia sono sicuramente i migliori. Il buon bilanciamento che si crea fra i riff carichi di groove e la voce squillante (un po troppo?) di Anežka, fanno di questo Ep un trampolino di lancio da tenere in considerazione.