MINDWAVES: IVORY CASTLE

I Mindwaves sono un gruppo francese nato nel 2005: il sestetto transalpino porta sulle pagine di Hardsounds il primo full-lenght intitiolato 'Ivory Castle'. Il disco si presenta con otto tracce per un totale di quasi 50 minuti di musica: possiamo ascoltare canzoni di durata importante come "Near Love Experience" di ben 13 minuti e la conclusiva "Escape" che supera i sette. I transalpini ci propongono un interessante mix fra le canoniche peculiarità prog e il melodic rock/AOR patinato e carico di feeling, costruito su ritornelli melodici di facile presa per il cervello dell'ascoltatore. Il risultato è un disco molto valido in cui le due anime, sopra descritte, convivono in modo intelligente grazie ad un songwriting di spessore. I Mindwaves non sbagliano, quindi, proponendoci così songs ben realizzate, efficaci e dal piglio convincente. Un bel biglietto da visita questo 'Ivory Castle' che pesca bene sia dal mondo del rock melodico che da band prog quali i Rush ad esempio. Certo non ci troviamo di fronte ad un prodotto che sconvolgerà il mercato, ma comunque i Mindwaves hanno le carte in regola per far sentire la loro voce nel panorama musicale mondiale. Una cosa che i ragazzi francesi potrebbero fare e aggiungere qualche coro in più in modo da rendere più piene e cariche di feeling alcune tracce, anche se questa richiesta è più una mia opinione per migliorare il sound che una vera lacuna. La produzione è molto buona: i suoni risultano puliti e tutti gli strumenti sono ben mixati, quindi da questo punto di vista non c'è nulla che manca. La cover risulta interessante e be realizzata, così da attirare la curiosità degli ascoltatori che visiteranno il sito od il myspace della band. In definitiva i Mindwaves ci mostrano di cosa sono capaci senza strafare: un biglietto da visita interessante per una band che, a mio avviso, ha ancora margini di miglioramento. Se i transalpini riusciranno a crescere disco dopo disco, potremmo trovarci presto fra le mani un'altro gruppo in grado di calcare con orgoglio e classe i palcoscenici mondiali. Solo il tempo ce lo dirà...