MELISSA ETHERIDGE: THIS IS M.E.

Il nome di Melissa Etheridge probabilmente non dirà molto a chi non segue con attenzione la scena musicale nordamericana, ma ci basteranno pochi cenni al suo percorso artistico e biografico per capire che ci troviamo difronte ad una delle personalità più importanti e titolate degli ultimi trent’anni di musica a stelle e strisce. La Etheridge, classe 1961, ha esordito nei tardi anni ’80 per conquistarsi in breve tempo un successo vastissimo negli States; nella sua bacheca ci sono due Grammy Awards, un Oscar come migliore canzone originale ("I Need To Wake Up" scritta per il documentario 'An Inconvenient Truth' di Davis Guggenheim), una stella sulla Walk Of Fame di Hollywood ed una sfilza di dischi di platino oltre alla fama di icona liberal, instancabile combattente, prima contro il cancro (che ha sconfitto nei primi anni 2000), e poi per i diritti degli omosessuali (è sposata con l’attrice Tammy Lynn Michaels dal 2008). L’ascolto delle undici tracce del suo tredicesimo disco non può prescindere dalla storia personale della Etheridge che in questo nuovo album si racconta ancora una volta, regalandoci un lavoro di raffinato songwriting, un nuovo capitolo di un genere, l’heartland rock, con le radici profonde negli Stati Uniti, ma molto amato anche nel Vecchio Continente (soprattutto grazie a The Boss Springsteen). Nonostante una produzione che strizza l’occhio a sound più moderni grazie sicuramente anche al contributo dei producer Jerry Wonda e RoccStar, non troviamo niente fuori posto in questo disco dove tutto sembra funzionare alla perfezione per realizzare musica d’autore sincera ed ispirata. Dalla opener "I Won’t Be Alone", alla delicata "Who Are You Waiting For", passando per "Take My Number", primo singolo con video essenziale ed efficace, e l’irresistibile ritornello di "Like A Preacher", Melissa Etheridge incanta con la sua voce calda ed una scrittura semplice, diretta e per questo in grado di parlare al cuore del suo pubblico che da tre decenni la segue con assoluta devozione. Menzione speciale per la copertina dell’album con l’immagine della cantante ricavata dall’unione di centinaia di foto inviate dai suoi fan. La Etrheridge ha dichiarato che i suoi fan sono parte di lei e nessuno meglio di loro poteva rappresentare visivamente il titolo di questo disco: 'This Is M.E.'