LES FRAGMENTS DE LA NUIT: DEMAIN, C'ÉTAT HIER

Les Fragments De La Nuit sono una quintetto neoclassico francese formatosi nel 2005 su iniziativa di Ombeline Chardes (violino) e Michel Villar (piano), entrambi compositori di colonne sonore per film, ma decisi a portare sul palco le loro composizioni. Dopo aver ascoltato 'Demain, C'État Hier', non metto in dubbio le loro grandi capacità, ma non posso negare che la musica proposta sia lontana da chi è abituato ad ascoltare un genere come il metal, che sia gothic o altro. Sebbene gli strumenti suonati siano stati usati anche in contesti meno classici, qui assumono un rilievo molto più importante, ed il rischio è di essere poco coinvolgenti alle orecchie di chi non ama particolarmente questo tipo di sonorità. Senza contare che si sente e non poco il peso delle esperienze fatte nell'ambito delle colonne sonore, la loro musica stuzzica la fantasia e la mente, e sarebbe stato interessante ascoltarla associata alle immagini di un film: l'effetto sarebbe stato diverso. Ma nonostante questo il gruppo ha dimostrato di saper comporre in maniera originale e professionale, inserendo anche delle atmosfere più malinconiche e dark che incontrerebbero il favore dei fans del genere. Il pezzo più rappresentativo è "Marche Nocturne", non solo per i suoni, ma anche per la bella interpretazione vocale. In definitiva un disco da ascoltare almeno una volta per scoprire qualcosa di diverso, ma che difficilmente lascerà un'impronta definitva.