DISAMARA : Notturna E' La Quiete

Prima e per ora unica fatica in studio per gli italiani Disamara, progetto di cui dovremmo parlare al singolare vista la presenza di un unico interprete, in arte Maur. Poche info, attitudine marcatamente underground e nello specifico black metal. Qualche rado richiamo folk, ma è solo ghiaccio su questa landa desolata, quiete che nasconde sofferenza, una muta rassegnazione da cui poi soffia un vento incessante di nera fiamma. Brani prodotti con le consuete produzioni distorte, volutamente ovattati ed impreziositi da uno sguardo pagano. Disamara non rivoluziona la scena, ma riesce a trasmettere quell’espressività glaciale cara al filone e che farà la gioia degli adepti. Interessante l’aspetto testuale, con riferimenti a storie popolari e riflessioni sul rapporto fra uomo e natura. Maur si chiude in sé stesso, liberando poi la propria personalità restando però ancorato ai dogma del genere. Il tempo ci dirà se le cose in qualche modo evolveranno. Per ora lavoro per una cerchia ristretta di amanti di Darkthrone e primi Ulver in una chiave marcatamente old school.