VOODOO SIX: FIRST HIT FOR FREE
data
29/11/2008Debut ricco di riconoscimenti ufficiali (praticamente la ristampa remixata del vero e proprio debut 'Feed My Soul'), 'First Hit For Free' segna l'ingresso ufficiale degli inglesi Voodoo Six nel circuito del mercato discografico. Le possibilità di farsi un nome on stage ci sono state, basti pensare che i "nostri" hanno già calcato grandi palchi come opener agli Iron Maiden, ai Metallica ed ai Guns n' Roses. Se non è questo un biglietto staccato per il Paese delle etichette discografiche, non so proprio cosa lo sia. Dodici tracce compongono l'album, in una frammistione sonora che tocca gli anni '80 ed i '70, componendo quella miscela di Hard Rock aggressivamente melodico che tanto si avvicina allo Street. Il risultato è un disco piacevole ed accattivante, in cui certo si nota una certa carenza di originalità, ma non tanto da rendere il prodotto scadente. In compenso, se è vero che le parti più aggressive sanno di "poco di nuovo", le potenzialità e la personalità della band emergono in maniera molto più marcata nella parti prettamente melodiche ('Saints & Sinners' su tutte), donando freschezza ed entusiasmo all'ascolto. Non saremo davanti ad un disco sconvolgente, ma nel complesso si ha a che fare con un prodotto che "fila" senza intoppi dall'inizio alla fine, con riff catchy ma non banali. Disco da volumi alti, da cantare a squarciagola, possibilmente mentre si guida su una bella strada senza traffico: disco da highways, da "mi ci voglio perdere dentro". Soddisfate le sue necessità di base, e lui penserà alle vostre.
Commenti