VINCENT, PHIL: PASSION & PAIN

Phil Vincent è veramente un artista, uno di quelli con la "A" maiuscola. La sua vena compositiva, instancabile ed indomata nonostante il trascorrere degli anni, lo porta anno dopo anno a dare vita a lavori mai banali ed attestati su uno standard qualitativo mai sotto la media, confermando nel migliore dei modi come il talento e la passione per la musica siano due elementi in grado di rinvigorire in modo pressoché sempreverde la creatività di un vero songwriter. E così, dopo l'ottimo 'White Noise' targato 2008 ed il supporto offerto ai China Blue di Eric Ragno nella stesura di diverse lyrics all'interno del cd in questione, Phil Vincent non perde nemmeno un attimo di tempo dando vita a quello che rappresenta l'undicesimo album solista della propria discografia, la quale si gongola anche della presenza di altri due riusciti progetti quali gli apprezzati Tragik e Circular Logik. E proprio a quest'ultimo il polistrumentista americano sembra essersi ispirato nella stesura dei brani di 'Passio & Pain', lavoro che vede un leggero accentuamento del lato maggiormente hard-rock del compositore statunitense al servizio di dodici nuovi brani attuali nel sound ma classici nel songwriting, un abbinamento perfettamente riuscito vista la notevole capacità di coinvolgimento insito nelle nuove songs proposte. Soffermandosi sui singoli episodi del disco le citazioni più doverose sono relative all'incisiva opener "New Way To Live", la quale apre nel migliore dei modi le danze di un dischetto che trova nelle convincenti "Locked Up In Love" e "All Because Of You" i suoi più brillanti momenti, i quali denotano tra le altre cose un chiaro accentuamento del guitar-working in pieno Dokken style già noto all'interno delle varie releases a firma Vincent. Un altro vincente passo nella storia musicale di un preparato artista, il quale meriterebbe senza dubbio una maggiore attenzione da parte di tutti i fans delle sonorità hard-rock attuali a passate.