TUESDAY THE SKY: Indoor Enthusiast
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26/12/2025Secondo capitolo per questo progetto solista di Jim Matheos, chitarra e mente dietro l'intera carriera dei Fates Warning, qui sporadicamente coaudiuvato da qualche ospite. Giova premettere che i Tuesday The Sky non hanno niente o quasi a che vedere, musicalmente parlando, con la band madre, e la scelta della Metal Blade di pubblicarli deve per forza essere giustificata dalla presenza del "miglior chitarrista del mondo, fra quelli di cui nessuno parla" come è stato anche definito Jim Matheos. In quest'ottica va vista anche questa recensione, assolutamente atipica anche per le abbastanza ampie vedute di Hardsounds. Nel complesso il lavoro è povero di contenuti, in un contesto in cui si è abituati ad essere a volte addirittura sopraffatti da un punto di vista sonoro. Alcuni brani risultano più interessanti, come l'introduttiva "The Nearest Exit May Be Behind You", per metà elettrica e in qualche modo reminiscente dei Fates Warning recenti, "Does It Need To Be So Loud?" che in questo contesto strappa un sorriso per il titolo tanto per cominciare, poi si fa piacere per i suoi inserti elettronici più presenti che altrove e fa venire in mente qualche passaggio di 'Disconnected', "Between Wind And Water" che presenta delle percussioni degne di una qualche attenzione e "Set Fire To The Stars" che, come la traccia introduttiva, presenta una parte più vivace. Ho trovato 'Indoor Enthusiast' (titolo azzeccatissimo) per un 60% fin troppo semplice e scarno e per il resto viceversa interessante. L'ascolto è nel complesso un esperienza gradevole, a volte stimolante. Riconosco la difficoltà a valutare un'opera cosi diversa dal contesto abituale. Il punteggio non è propriamente esaltante, ma considerato che la recensione avviene, per cosi dire, "fuori casa", neanche disprezzabile e non va in nessun modo considerata generosa solo per la presenza del mastermind dei Fates Warning. Da provare, per un'esperienza diversa.


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