THORONDIR: DUSTERWALD

Con il crescente successo di Amon Amarth e colleghi, le vicissitudini del Pagan Metal e generi limitrofi sembrano attraversare un periodo florido, tale per cui c'è un flusso continuo sugli scaffali dei negozi di dischi di gruppi che propongono questo genere di sonorità. Nel caso dei Thorondir, sestetto tedesco Epic Pagan, troviamo un esordio interessante, che pur cavalcando un'onda ormai nota evita di inserirsi nella scia del totalmente già sentito e del banale. 'Dusterwald' è infatti un disco interessante, fatto di mid tempo con rare accelerate e di voce in continua alternanza tra growl e scream, in cui le tastiere forniscono quella rada atmosfera Folk che giova alle melodie piuttosto intriganti dei pezzi. Nulla di sconvolgente, è vero, ma nel complesso il disco è godibilissimo, complice anche la relativa brevità dei pezzi, che non vanno mai oltre i quattro minuti e mezzo; questo rende più fruibile l'album anche ai non prettamente amanti del genere. Il fatto poi che, pur mantenendo una buona carica di potenza ed aggressività, non si sconfini in sonorità troppo estreme, conferma 'Dusterwald' come un album in grado di soddisfare un buon numero di palati, e non solo gli appassionati dei settori più pesanti del Metal. Il fatto poi che la maggior parte dei pezzi sia in tedesco caratterizza ancora di più quel lato folkloristico che, in maniera non pesante ma comunque netta, permea l'intera composizione. La pecca principale del disco è rappresentata dalla durata complessivamente bassa (sotto alla mezz'ora in tutto), che mal si sposa con i prezzi attuali dei dischi; a parte ciò, 'Dusterwald' è un disco che non mancherà di piacere a molti.