SAMMY HAGAR: SAMMY HAGAR & FRIENDS
data
27/09/2013Una volta si chiamava il Red Rocker, una volta il gruppo dove cantava erano soprannominati i Van Hagar (talmente era forte la sua impronta), ora dopo alcuni dischi solisti dopo la dipartita dai Van Halen (i primi molto belli, gli ultimi un po' meno), ed aver fondato i ChickenFoot (gruppo dalle enormi potenzialità, ma per lo scrivente inespresse in quanto non hanno convinto nessuno dei due dischi fatti uscire con quel moniker), ci troviamo ora a recensire questo album che già dal titolo ci aveva destato più di una perplessità. Il nostro Hagar che scrive alcune song, e canta alcune cover in duetto con Kid Rock, Thai Mahal, con una quantità industriale di amici che si alternano a suonare gli strumenti in questo album di, uhm, rock, blues, pop e country. Si, avete capito bene, il disco è un mix di tutti questi generi musicali. Ci auguriamo che il nostro Red-Rocker ritorni al più presto a sprigionare l'energia che aveva fino d una decina di anni fa (e lo può fare), e ritorni a suonare rock come piace a noi, in quanto questo esperimento è riuscito veramente male in quanto tutte le song risultano brutte, noiose, senza mordente. Insomma, un flop clamoroso.
Commenti