RETALIATORY MEASURES: Withdrawal Syndromes
data
28/11/2012Debutto discografico per i finnici Retaliatory Measures, uno dei tanti gruppi che cercano di riportare in vita e dare nuovo lustro al genere thrash-death proponendo delle sonorità che riportano in mente sia i Soilwork degli esordi, sia i Darkane. In questo loro disco di debutto i nostri cercano di creare un crocevia tra l'aggressività del sound thrash della Bay Area ed il death melodico di chiara matrice europea. Il risultato è un album curato, ma al tempo stesso scarno di idee e privo di brani che riescono a risultare quantomeno gradevoli. Un'altra nota dolente riguarda la produzione che tende ad impastare il suono ed a soffocare troppo le scudisciate di chitarra. Altro elemento negativo è la prova del singer che, basandosi unicamente su un cantato growling death rende il tutto fin troppo statico, ed alla fine tende ad essere noioso e scontato. Se i nostri amici vorranno riuscire a ritagliarsi un posto nel panorama metal europeo e mondiale dovranno essere pronti e disposti a percorrere una strada lunga, tortuosa e costellata di difficoltà. Speriamo che la loro prossima release riesca a rintuzzare le notevoli asperità che inficiano la loro proposta musicale, e non rendono giustizia alle innumerevoli capacità ed alla classe dei membri della band.
Commenti