RESTLESS SPIRITS: Restless Spirits
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16/05/2019In un periodo in cui pare che i metallari più disparati abbiano una vena melodica più pronunciata e desiderano “partorire” un disco rock melodico, ecco il turno di Tony Hernando, chitarrista dei Lords of Black (qui anche in veste di bassista) che dà vita a questo progetto con ospiti eccezionali dietro il microfono quali Johnny Gioeli, Deen Castronovo (ormai sono ovunque), Ale Del Vecchio e Dino Jelusic. Partiamo dal primo singolo che vede alla voce Kent Hilli (Perfect Plan), vero autentico “mostro” alla voce ed un Castronovo irraggiungibile dietro le pelli: pezzo favoloso! E’ un piacere ascoltare anche Dino Jelusic su melodie più morbide rispetto all’heavy degli Animal Drive. Tecnicamente nulla di eccepibile sull’album che vede un buon songwriting e canzoni che non stancano dopo uno o due ascolti, ma anzi invogliano l’ascoltatore a schiacciare di nuovo play. Ottimi riff e solo di Hernando (si nota come non sia un disco creato frettolosamente, ma sicuramente sono idee che ha riposto nel cassetto da anni e che ora ha deciso di tirare fuori), che siano pezzi tirati e piu’ rock come l’opener “Stop Livin’ To Live Online” (strepitoso Gioeli), o piu’ melodici come “Unbreakable”. Nel disco non si trova solo del sano melodic rock, ma lo stesso si spinge fino al melodic metal, e su questo fronte troviamo due bei pezzi come “When It Comes To you” e “Lost In Time”. In sostanza, un album godibilissimo dove come al solito risalta la tecnica del bravissimo Deen Castronovo e dove troviamo un Tony Hernando in ottima forma. Ultima, ma importante nota, finalmente produzione degna di nota e suoni puliti.
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