RECKLESS: TOO GLAM TO DIE

Dopo anni di esperimenti e rimescolamenti vari che, spesso, ottengono il risultato di impasticciare tutto e creare brutture musicali, i vicentini Reckless puntano sulla tradizione del sano glam/street metal dei mitici '80, quelli degli anni d'oro di band d'oltreoceano come Motely Crue e Twisted Sister, ed il risultato è un album bellissimo che vi riporterà indietro con la mente a quegli anni con la stessa magia e la stessa grinta dei più illustri colleghi a stelle e strisce. Undici brani che vi entreranno da subito in testa, a cominciare dalla graffiante "Too Glam To Die", per poi passare alla rock'n'rolleggiante "Wild Sensation", terza traccia del disco, un vero manifesto glam, supportato dalla chitarra di D. Rocket e dalla voce molto vinceneiliana di A.T. Rooster. Con "Kiss This" a mio avviso si raggiunge il massimo della lussuria, e gli estimatori del genere sono sicuro che alzeranno di brutto il volume dello stereo e canteranno a squarciagola il ritornello. Insomma, undici capolavori del genere per una band che come molti penseranno "non si è inventata nulla di nuovo", ma del "vecchio" ha preso la parte migliore, l'ha plasmata, l'ha personalizzata, l'ha rivitalizzata, e ne è venuto fuori questo piccolo grande disco. Un album che nessun glamster può lasciarsi sfuggire.