PRIVAT ANGEL: Nailed!
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04/06/2011Terza prova per i teutonici di Norimberga. Dopo un esordio anonimo sono stati gli artefici della riuscita del successivo 'Selling Off Time In Wonderland' del 2006. Con questo 'Nailed' fanno due passi indietro, in pratica riescono a fare peggio dei primi due producendo un disco con alcune ottime canzoni con la pecca di arrangiarle maluccio, attingendo un po' troppo da altre band ("Tomorrow Today Yesterday" è clonata da 'Wicked Sensation' dei Lynch Mob), e addirittura infastidendo in alcuni frangenti con la voce alla Marc Storace sfiatato di Robbo Stoeltzel. L'hard rock con forti venature della terra d'origine (quindi soliti Bonfire, Fair Warning, Casanova, etc) con cui cercano di dare un'impronta più dura non riesce esattamente a risaltare, anzi. Un vero peccato perchè ci sono brani, specialmente nella seconda metà, che sono veramente pregevoli come "Aliant Song", e la semi-ballad "My Haunt" su tutte, ma anche la conclusiva "Right Side Up": tutte veramente belle. Peccato che ci siano troppe pecche di contorno in questo disco, un paradosso che per una volta i pezzi validi siano ben presenti, ma che manchi tutto il resto.
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