NORTHLAND: Revenge

Iconografia, concept e sound tipicamente nordici, origini squisitamente iberiche. Signori e signore, troll ed elfi, questi sono i Northland, qui all'esordio per l'interessante label Black Bards, specializzata nel filone folk-viking. Questi ragazzi si sono lanciati al galoppo in una strada lastricata di drakkar, guerre vichinghe e melodie celtiche col violino, elemento pregevole e onnipresente in tutto' Revenge'. Onestamente i ragazzi non inventano granché, però l'attitudine e il mood giusti ci sono tutti, quindi l'album è divertente e godevolissimo, con brani come la simpaticissima "The Old's Town Inn", o la stupenda title track, oppure l'intensa 'Distant Land', brano che vede alla voce la soave ugola della bassista Jolanda. Nell'insieme si tratta di un album di Death melodico con l'apporto epico che solo storie di vichinghi accompagnate da violino e scacciapensieri sono capaci di dare, e in questo invitiamo ad ascoltare la magniloquente "Withering Rose". Nell'insieme non si tratta del disco più originale di questo mondo, ma possiamo affermare con sicurezza che si tratta di un lavoro divertente e ben realizzato, imperdibile per i fan di Tyr, Moonsorrow, Finntroll e via dicendo.