NACHTGESCHREI: Aus Schwärzester Nacht

Altro giro, altro regalo! Il calderone del folk metal quest'oggi ci fa dono del nuovo parto in casa Nachtgeschrei dopo tre anni di inattività, e lo fa nel modo più classico e scontato possibile per mezzo di un disco che, nell'arco di ben sedici track (comprensive di due bonus nell'edizione in digipak) snocciola tutto quanto bisogna sapere in tale ambito. Brani quindi tendenzialmente festaioli e ballabili, al confine tra rock e metal, infarciti (come da copione) di tutti quegli strumenti atipici che caratterizzano il genere, ossia cornamuse, flauti, violini, fisarmoniche e chi più ne ha più ne metta. Pochi i momenti più riflessivi, utili soprattutto per spezzare il ritmo e riprendere fiato, onde scongiurare la dispersione di attenzione dell'ascoltatore, invischiato com'è tra song mediamente molto simili le une alle altre. Produzione estremamente curata, artwork di alto livello ad opera di Travis Smith (Opeth, Nevermore, Katatonia, Anathema) e innesto di un ottimo nuovo singer (Martin LeMar, ex Mekong Delta), si prodigano poi per rendere ancor più appetibile un prodotto che farà saltare di gioia i fan dei vari Korpiklaani, Eluveitie, In Extremo e Subway To Sally, e renderà estremamente movimentata e divertente ogni festa birraiol-wurstelara che si rispetti. Anima, personalità ed originalità andate a cercarvele altrove.