MISTONOCIVO: EDGAR

"Edgar" è il nuovo album dei Mistonocivo, band di origine italiana alla loro quarta produzione in studio distribuita dalla nostrana Venus. Il gruppo è artefice di un rock alternativo piuttosto diffuso tra le proposte del nostro paese. Come i maestri insegnano, gli MXN non mancano di ispirarsi al loro suono dai toni caldi ed elaborati ma dalle facili melodie. Nello specifico la loro proposta è una sorta di fusione tra il rock ruffiano e grintoso dei Marlene Kuntz e l'elettronica sperimentale dei Subsonica. Una gradita sorpresa la si riscontra nella voce di Cristiano Cortelazzo, espressiva ed emozionale. Capace di soffrire con la musica ed emozionare. Il sound di questo full-lenght è segnato da due diversi corsi: il primo dai toni più pesanti e dedicati alle sonorità più facili, il secondo più lento ed elaborato pieno zeppo di sperimentazioni e composto da melodie più ricercate. A capo del primo corso musicale di Edgar vi è il singolo "Insonnia", dal refrain trascinante e sentimentale. Altre canzoni degne di nota sono la veloce ed elettronica opener "Christ" e la successiva "Zona Rossa". Il secondo combo di canzoni è comandata da "California", canzone che fa da giro di boa nel corso del platter segnando l'inizio della fase più elaborata dell'album. Caratterizzata da lenti ritmi e suoni velati, specializzati nel far risaltare i testi delle canzoni. Sulla composizione di essi gli MXN dimostrano di avere qualche pecca, alternando buone composizioni ad altre dai risvolti piuttosto semplici e banali. Le due successive tracce "Placenta" e "Riverse" sono altri due ottimi brani: il primo più sofferto e influenzato da una vena più grunge nel loro sound, il secondo più romantico e dolce con un accelerazione di tempo irresistibile nel ritornello. In conclusione i Mistonocivo si affermano come una bella proposta nel panorama italiano, senza inventare ne senza rivoluzionare nulla propongono la loro musica con semplicità. "Edgar" si rivela così un buon prodotto, risultando a tratti piuttosto banale ma in grado di sorprendere con ottime composizioni. Consigliato a tutti gli amanti del genere vogliosi di nuovi suoni, emozioni e sperimentazioni alternative.