MARTIN, ERIC: PURE

Spesso, ascoltando grandi rock album in cui favolose chitarre intrecciano trame accattivanti e particolari, ci si dimentica in maniera quasi inconsapevole che le tracce che li compongono, in una moltitudine di casi, nascono solamente da una sei corde acustica e da una voce, venendo arrangiate e completate con il resto degli effetti e delle parti strumentali solo in un secondo momento. Ed ecco qui che Eric Martin, nel suo nuovo lavoro in studio, ha voluto presentare a tutti i suoi fans e agli amanti delle sonorità più eufoniche un cd di puro rock in versione unplugged, all'interno del quale delle coinvolgenti parti vocali, unite ad una chitarra acustica sempre in primo piano, accompagnano l'ascoltatore di turno in un viaggio attraverso la rivisitazione di alcuni dei suoi più grandi successi, parentesi Mr.Big inclusa. Un basso, una batteria e delle soffici tastiere, tutti mai invadenti ma ben intercalati all'interno dei pezzi, creano un connubio perfetto ed armonico per farci entrare in filo quasi diretto con la parte più profonda dell'anima dell'artista, cavalcando le onde della purezza e della semplciità grazie a canzoni spogliate completamente di tutti i loro fronzoli. La buona produzione aiuta ulteriormente la riuscita del disco, aprendone le ali e facendogli spiccare ottimamente il volo, a dispetto di tutti coloro che potrebbero comunque ritenere questa uscita una chiara operazione commerciale, essendo le rivisitazioni dei repertori degli artisti così di moda nei tempi odierni. Mi sento quindi di mettere davanti ad una scelta ben ponderata, tutti i possibili ma indecisi acquirenti di questa nuova uscita: se siete convinti diffusori di tal modo di pensare, allora questa non è la fermata giusta per voi. In caso contrario sappiate che, in particolare nell'anima dei grandi artisti, vi sono versanti così limpidi e sinceri in grado di regalarvi autentici sogni ad occhi aperti in un avvolgersi di parole e melodie. Con il buon esito che il fuggire dalla realtà per qualche istante può aiutarci a rilassare mente e cuore alla faccia del nervosismo di tutti i giorni.