LUNOCODE: CELESTIAL HARMONIES

Ad inizio del 2011 avevamo apprezzato il loro EP d'esordio, ed eccoli ora arrivare sul mercato sempre per la Spider Rock con la prima uscita sulla lunga durata. Stiamo parlando degli italianissimi Lunocode che con questo 'Celestial Harmonies' ci propongono un disco di sole cinque tracce, ma quasi un'ora di musica che ricalca solo in parte le premesse che ci avevano dato quasi 12 mesi fa. Qui la parte prog è ben più presente rispetto all'EP, mentre la forte base power è stata relegata molto in secondo piano e rimane praticamente circoscritta nella traccia d'apertura "Sin Cara", e in qualche parte della lunga suite finale "The Origin Of Matter And Mind". Resta invece stabile una buona voce femminile dietro al microfono, anche se proprio qui c'è da segnalare una differenza rispetto al lavoro precedente (ve l'avevamo già anticipata allora). Già da tempo è entrata a far parte del gruppo la vocalist Daphne Romano. Se poi la sua voce vi piaccia di più o di meno di quella di Cecilia Menghi sono gusti personali, noi possiamo dire che sicuramente qualche differenza nel modo di cantare c'è, ma è cambiata anche un po' la musica dei Lunocode, e comunque siamo sempre su più che buoni livelli. 'Celestelia Harmonies' è un disco ben suonato e ben arrangiato che mette in mostra una band con idee chiare e potenzialità interessanti per il presente ed il futuro. Ci auguriamo di continuare a sentire parlare di loro negli anni a venire.