LAST AUTUMN'S DREAM: A TOUCH OF HEAVEN

E' davvero difficile trovare bands come i Last Autumn's Dream, capaci ogni anno di affacciarsi sulla scena con lavori colmi di spiccati spunti artistici, spaccati di melodia sempre in prima linea nell'offrire nuove ed intriganti pagine musicali nel più puro scandi style, il tutto enfatizzato dall'inconfondibile e ruffianissimo timbro vocale del bravo Mikael Erlandsson. Anche 'A Touch Of Heaven' si inserisce perfettamente in quanto si qui affermato, mettendo in campo questa volta anche un lavoro di produzione maggiormente curato rispetto a quanto fatto negli ultimi studio album, un elemento in grado di innalzarlo senza dubbio alcuno sul podio dei migliori lavori a firma del quartetto nordico, capace di superare con la classe degna solo dei grandi nomi anche la difficile perdita umana ed artistica di un vero e proprio elemento da novanta come il compianto Marcel Jacob. E il risultato delle quattordici nuove tracce ivi proposte (a partire da un titolo quantomai emblematico) sembra voler quasi rappresentare un vero e proprio tributo di ringraziamento all'opera del proprio vecchio compagno, racchiudendo in brani dalle melodie profonde ma immediate tutti i migliori elementi da sempre inclusi all'interno di quello che può essere considerato oramai un vero e proprio marchio di fabbrica, racchiuso sotto il sempre più rinomato ed acclamato monicker Last Autumn's Dream. A questo punto spendere altre inutili parole potrebbe risultare, quindi, assolutamente superfluo: quello che dovete fare è muovervi subito per fare vostra una copia di questo nuova sfavillante uscita, un disco che non mancherà di riportare il sorriso in tutti i vostri momenti più bui, regalandovi un recondito angolo di felicità grazie ad un breve ma autentico tocco di paradiso. Un luminoso angolo di cielo, destinato ad allietare le orecchie e l'animo di tutti i melodic rockers fascinosi e sognatori.