Kiske/Somerville: Kiske/Somerville
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06/09/2010Nuovo progetto dell'oramai ritrovato Michael Kiske che si accompagna in questa avventura con la soprano Amanda Somerville, nota per le collaborazioni con Epica, After Forever, Avantasia, etc. L'inusuale duo si avvale della collaborazione sia compositiva, sia strumentale della rodata coppia targata Primal Fear: Mat Sinner e Magnus Karlsson, nonchè di Sander Gommans, ex- leader dei già citati After Forever. Con questi presupposti ci si dovrebbe trovare di fronte ad una scontata magnificenza. Il risultato è ottenuto solo in parte: il piacere di ascoltare Kiske al 100% della froma ripaga il costo del cd, ed anche i duetti con la soave voce di Amanda si amalgamano alla perfezione. Il punto debole è il songwrigting che oltre a non aggiungere nulla di nuovo al genere, alla lunga riporta ogni pezzo ad un "già sentito" che sa un po' di amaro avvicinandosi troppo a produzioni quali 'Starbreaker', 'Jorne/Lande', oppure gli stessi Primal Fear: ottimi dischi che però non lasciano un segno indelebile all'ascoltatore. E' chiaro che lo stile non può discotarsi molto dai lavori sopracitati, ma alla lunga sia la produzione, sia le stesse canzoni stancano un po'. E' sicuro che splendidi momenti si tramutano in classe pura: i due singoli "Silence" e If I Had A Wish" sono notevoli, "One Night Burning" è un dolcissima ballata, e la conclusiva "Second Chance" è una delizia in puro stile Aor. Trovo che il progetto sia da promuovere, ma nel contempo, e per un prossimo futuro, rivedrei i punti deboli sopracitati per non incappare nell'errore di utilizzare i medesimi compositori e produttori che alla fine cambiano gli interpreti, ma la sostanza rimane uguale.
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