KING KOBRA: II
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09/07/2013Dopo il disco del comeback del 2011, tornano a due anni di distanza i King Kobra di Carmine Appice e Paul Shortino, coadiuvati da David Michael-Philips, Mick Sweda e Johnny Rod, regalandoci uno dei più bei cd del 2013. Gia con il precedente album, quello del ritorno avevano sicuramente fatto centro, ma qui i cinque hanno tirato fuori dal cilindro un piccolo gioiello. Canzoni tiratissime (l'iniziale "Hell On Wheels", "Knock Them Dead"), alternate a brani molto radiofonici ("We Go Round", "Go It Coming"), addirittura fa capolino anche una power ballad ("Take Me Back"). Insomma, troviamo un po' di tutto in questo disco, ispirato dai mostri sacri del passato che hanno fatto la felicità degli anni '70 e '80 come Led Zeppellin, Whitesnake, Deep Purple, e perchè no anche una spruzzatina di Kiss, con l’ugola di Shortino sempre in primo piano che qui dà il meglio di sé, e un sempre presente Appice dietro le pelli a far capire chi comanda nella sezione ritmica. Disco suonato benissimo, prodotto e arrangiato ancora meglio, da conservare gelosamente in questo anno che non ci sta regalando musicalmente grosse soddisfazione per quanto concerne il genere in oggetto che noi tutti amiamo.
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