KILL THE IMPOSTER : The Violent Sessions
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28/11/2021Gli statunitensi Kill The Imposter approdano alla loro prima fatica in studio, un album di monolitico death metal, con evidenti intarsi core e quel fangoso peso in stile sludge. Un sound che ricalca i dettami di Thy Art Is Murder, sicuramente in linea con i dogmi del filone. Mestizia che ci fa sprofondare, odio che gorgoglia e che si fonde con strutture fangose, sicuramente difficili da assimilare per chi non ama questo tipo di proposte. The Violent Sessions no stravolge nulla della scena, diventando talvolta ripetitivo e proponendo dei pezzi tra loro poco diversificati. La voce resta sempre a metà tra il concetto di core e sludge, senza intravedere mai variazioni sul tema per questi artisti. Album che non convince, ma che riesce a tratti a farci sentire intrappolati nelle trame del core più ”mastodontico” e cupo.
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