IVORY TOWER: Stronger

Approdano su Massacre Records i teutonici Ivory Tower. È la quinta prova in studio per la band progressive tedesca e prima volta in studio con il nuovo cantante Dirk Meyer già da tempo nella line-up. Rimasti per molti anni nell’oscuro underground del metal provano a spostarsi dal progressive più intransigente verso il lato più power del loro stile; scelta molto positiva anche per cercare di discostarsi dagli accostamenti, soprattutto sui primi album, con i padri del genere, i Dream Theater. Sicuramente il vocalist è molto a suo agio fra queste sonorità, il “graffio” della sua voce dona ai pezzi un suono più moderno, e le sonorità più vicine al classico heavy metal sono molto più personali senza mai discostarsi troppo dalla vena progressiva che fa parte del dna del gruppo. Non possiamo urlare al miracolo, purtroppo, perché il riffing risulta un po’ “già sentito” e l’uso dei clichè stilistici rende l’ascolto abbastanza prevedibile. In ogni caso il singolo “Loser” è un pezzo che lega molto bene sonorità progressive moderne con un songwriting accattivante, stessa cosa si può dire per il secondo singolo, accompagnato anche da un video, “End Transmission”. L’opener track “The Offer” fotografa, invece, il lato più power dell’album come anche “Slave”. Altre caratteristiche sonore di questo disco sono la ricerca di groove e l’immediatezza nei brani; esempio perfetto è "Strong". Menzione particolare alla bella strumentale “Flight Of The Dragon”. Finalmente abbiamo una produzione migliore grazie anche al supporto di Tony Lindgren (Dragonforce, Kreator, Angra e James La Brie) che nei Fascination Street Studios ha curato il mastering. Anche se non possiamo annoverare il disco tra le pietre miliari del genere, troviamo sicuramente un disco godibile e una buona prova per il quintetto tedesco.