EPOXIES: STOP THE FUTURE

Con qualche mese di ritardo a causa delle ferie estive, mi accingo ora a recensire l’ultimo lavoro dei californiani Epoxies, pubblicati dall’ormai arcinota Fat Wreck Chords del veterano Fat Mike. Quest’ultimo, oltre ad essere boss della suddetta etichetta nonché bassista/cantante dei Nofx, è anche un eccellente talent-scout, sempre pronto a scovare nuovi nomi da affermare sulla scena. Infatti gli Epoxies sono una giovane band di Portland, Oregon, formatasi solo nel 2000 e con alle spalle due 7”, un Ep e un disco d’esordio uscito nel 2002. Ora però la band ha l’occasione di fare il salto di qualità, giungendo all’esordio su Fat Wreck con questo “Stop the future”, un bel disco di punk-rock “tastieroso” in pieno stile Epoxies sul quale la band punta per farsi conoscere su tutto il globo terraqueo. In effetti il disco, pur non essendo un caposaldo della storia della musica punk, è davvero divertente e si lascia ascoltare proprio volentieri. I brani migliori sono la travolgente opener “Radiation”, magistralmente interpretata dalla singer Roxy Epoxy (davvero una rivelazione!); la bella “Synthesized”, che sembra fatta apposta per risuonare in una dance-hall degli anni ’80; la punkeggiante “Robot man”, con un ritornello davvero irresistibile; o ancora “No interest” o la scatenata “It’s you”. In conclusione, un album che non mancherà di divertirvi, anche se forse non diventerà mai uno dei vostri dieci dischi preferiti.