DEEP DESOLATION: Rites Of Blasphemy
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08/11/2012Seconda prova in studio per i polacchi Deep Desolation, band dedita ad un doom black metal abbastanza semplice, ma allo stesso tempo capace di creare davvero buone atmosfere sonore. Nella prima parte del disco è la componente black ad emergere, fortemente influenzata dai Darkthrone, più precisamente quelli del periodo 'Total Death' e 'Plaguewielder'. Dopo la terza traccia, un intermezzo strumentale di due minuti scarsi, si fa più marcata la componente doom, con le chitarre in primo piano soprattutto negli assoli molto lunghi ma mai noiosi. Anche i riff sono abbastanza variegati e ben suonati e, nonostante la loro struttura molto classica nel genere, riescono a ricreare quel pathos sabbathiano che strizza l’occhio di molto ai maestri Candlemass. L’apice si raggiunge nei quasi dieci minuti della conclusiva "Necromouth" in un disco che pur non aggiungendo nulla alla storia, si fa certamente apprezzare per la sua buona intensità musicale.
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