CYRIL ACHARD TRIO: TRACE
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30/03/2008Con questo disco usciamo dal contesto solito di Hardsounds e ci inoltriamo in mondo che spesso è di nicchia e che di rock/metal ha ben poco: il jazz. Cyril Achard Trio è l'ultima band dell'apprezzato chitarrista-jazzista francese Cyril Achard e con questo 'Trace' ci viene proposto un album di 5 tracce per circa 35 minuti e un dvd live dove vengono proposti due brani dell'album stesso, un inedito e due arrangiamenti personali di Achard su brani di Miles Davis ("Solar") e Joe Henderson ("Inner Urge"). Anticipo subito che in questa recensione vi parlerò solo della parte cd di questo disco in quanto la versione promozionale in mio possesso è sprovvista del dvd, che comunque troverete all'interno dell'album nei negozi. Cosa dire di 'Trace'? Posso sicuramente affermare che siamo di fronte al più classico dei dischi jazz dove sono presenti solo strumenti acustici (nella parte live sul dvd invece dovrebbero esserci in alcune tracce che sfruttano l'elettronica) e che quindi ci dobbiamo aspettare sonorità generalmente pacate e tranquille. Chiaramente, essendo un disco puramente jazz, si deve assolutamente apprezzarne il genere per poterlo godere appieno, altrimenti si rischia di inserirlo nello stereo una sola volta e poi accantonarlo. Personalmente l'ho trovato in grado di trasmettere all'ascoltatore un'ottima sensazione di relax e da parte mia posso considerarlo un ottimo accompagnamento per serate particolari, dove l'unico scopo è quello di rilassarsi sul divano ed estraniarsi per un attimo dal mondo. Fatelo vostro se il jazz è una delle vostre passioni o se volete provare ad avvicinarvi ad un genere che non avete mai avuto l'occasione di ascoltare, sapendo nel secondo caso che non ci sono vie di mezzo o vi piacerà tutto e per niente.
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