CRISTIANO FILIPPINI: The First Crusade

Progetto ambizioso, ma di grande interesse questo "The First Crusade" di Cristiano Filippini, giovane compositore italiano appassionato delle crociate tanto da dedicargli un album intero. Il genere proposto è definibile come un opera sinfonica composta per strumenti d'orchestra, quindi nessun strumento elettrico moderno viene proposto nella registrazione. Il tema delle crociate viene descritto in maniera minuziosa all'interno del booklet ben realizzato (in inglese ed italiano) in modo da mettere l'ascoltatore nella condizione di capire tutte le sfumature che il bravo Cristiano ha curato nei minimi particolari. L'opera è divisa in tre capitoli più Overture e Finale (struttura operistica per l'appunto) dove ogni strumento viene suonato e "programmato" dall'artista in questione: il risultato finale non è pienamente soddisfacente perché nonostante i suoni siano di discreta qualità, è ben evidente che sono ricavati dal sintetizzatore. La struttura del cd disegna perfettamente la storia che ci vuole raccontare, ed i titoli dei brani aggiungono maggiore chiarezza al tema proposto. Tra i vari brani spiccano "The World Traveler" ed "Arabian Skies" dove la vena compositiva del giovane compositore pesarese è ben espressa in ogni parte dei brani, probabilmente i migliori del lotto. In fase di ascolto l'effetto colonna sonora risulta molto evidente, infatti alcuni brani più che creare un tema melodico principale, viene realizzato un vero e proprio tappeto sonoro tipico delle composizioni dei film; tutto ciò fa calare in alcuni punti l'interesse rovinando il climax sonoro creato. Un progetto sicuramente ambizioso che va in alcuni punti rivisto, soprattutto in chiave compositiva, puntando su una maggiore versatilità ed arrangiamenti meno ripetitivi. Questo ragazzo ha le idee ben chiare su come si può realizzare un ottimo lavoro, rimaniamo in attesa della prossima crociata.