CALL OV UNEARTHLY: Blast Them All Away

E' sin dalla prima nota che i polacchi riescono nell'intento di confezionare un disco molto convincente, adatto agli amanti del death metal più massiccio e feroce, assimilabile per lo più ai Vader. Se ricordate il muro di suono imponente del loro quarto album, 'Litany', potrete farvi un'idea di cosa vi aspetta su 'Blast Them All Away'. Neanche mezz'ora è il tempo che passa tra un brano e l'altro, e l'impressione è proprio quella che si ha quando si ha a che fare con qualcosa come "The One Made of Dreams" o "North": lo stesso avanzare senza sosta di un rullo compressore. Il tempo è dettato dall'ottima prova di Priest, sezione ritmica in generale non perde colpi, anzi riesce a calibrare bene il tiro, grazie forse anche alla durata del disco. Nel complesso 'Blast Them All Away' si fa ascoltare con piacere: più che probabile però che non riesca a passare la prova del tempo, ma in futuro abbiamo come il presentimento che sentiremo parlare ancora di loro.