BULLET: Highway Pirates
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28/02/2011Finalmente un disco di heavy metal ben fatto e ben prodotto! Quest ragazzi svedesi hanno creato già dal primo disco data 2006 un ottimo mix tra metal classico accattivante e un orecchiabile hard rock. Per meglio indenderci siamo sulla strada dei Judas Priest epoca 'Defenders Of The Faith' che incontrano gli Ac/Dc dei primi anni '80, fondendo gli Accept non odierni, ma quelli di 'Metal Heart' e 'Russian Roulette'. Molto gira attorno alla voce di Hell Hofer, vicina ad un Udo meno urlato, con più estensione e più anima. E' lampante che similitudini serpeggiano copiose nello scorrere del dischetto, la title track è praticamente 'Freewhell Burning' di Halford & soci, "Heavy Metal Dynamite" sembra un brano dei Cinderella con inciso alla Krokus; "Back On The Road" fa pensare veramente ad uno scarto delle sessioni di 'Metal Heart', così come "Citylighs" è la "Midnight Highway" del nuovo secolo. In pratica il combo scandinavo riesce a mantenere sia il livello di attenzione, sia quello qualitativo mediamente alti, certo non inventano nulla e scopiazzano a destra e manca, però sono più che piacevoli e si lasciano tranquillamente ascoltare. E questo è già un plus imprescindibile.
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