BLACK FLAME: IMPERIVM

I Black Flame, band ben nota all'interno della scena estrema Italiana, tornano a farsi sentire dopo due anni con il loro quinto album. La band da qualche anno fa parte di un sodalizio denominato "Black Metal Invitta Armata", che raccoglie gruppi ispirati dalle antiche tradizioni storico/mistiche romane ed italiche tra cui, ad esempio, Spite Extreme Wing ed Hirpus. Già dal titolo 'Imperivm' possiamo intuire che anche quest'ultimo album dei Black Flame non si distacca da questo concept, presentando anche 4 delle 8 tracce che compongono il disco con dei titoli in Latino. Abbiamo un album dalla durata di 37 minuti circa che lascia senza respiro, dopo l'intro "Reqviem" dal vago sapore elettronico parte infatti una pesante mazzata che perdura fino alla fine. La band propone un Black Metal cattivissimo ed aggressivo che presenta anche delle influenze Death Metal, sulla linea, per fare un paragone, dell'ultimo disco dei Mortuary Drape 'Buried In Time'. I momenti di calma in questo cd non sono contemplati, infatti la velocità la fa quasi sempre da padrona. Dominano cosi' riffs potenti e non particolarmente tecnici accompagnati dall'intercedere senza pace della batteria e dalla voce greve e tombale del vocalist Cardinale Italo Martire, lasciando spazio ogni tanto a momenti più cadenzati per poi riprendere come prima la violenza sonora (emblematica a riguardo la terza traccia "Ad Infera"). A chiudere in meglio poi c'è anche il fattore della produzione ottima, che permette di far assaporare nel modo migliore la potenza di questo disco. Insomma, un'altra bella uscita per quel che riguarda il panorama estremo italiano.