ALBERTO NEMO: Smania
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07/01/2020Ottavo album in studio per Alberto Nemo, artista che abbiamo conosciuto, musicalmente parlando, con alcuni suoi precedenti lavori in studio. L’artista è salito alla ribalta per la propria enigmatica esibizione al programma The Voice. Musicista dai toni elegiaci, non era certo possibile preda di “giudici” certamente attenti più al mercato discografico che ad altro. Al di là di ciò, crediamo che lo scopo di Alberto fosse quello di raggiungere più persone possibili, un modo per far arrivare la propria voce, senza snaturare i propri intenti. Smania è un disco intenso, interpretazione vocale impeccabile ed un sound meno ermetico di quanto in passato si era potuto ammirare. Tutto Ciò non ne sminuisce il valore, aperture melodiche perennemente asservite alla sofisticata emotività di Nemo. Preghiera soffia su di noi, trasportandoci delicatamente lontano. Danza catatonica su cui si inerpicano avvenenti i vocalizzi dell’interprete. Folk, rock, avanguardismo e tanta intensità per un full-length che risulta gradevole ma al contempo incredibilmente aulico. Lineamenti muliebri per un disco che riesce nell’impresa di toccare l’anima, vibrazioni che lasciano un brivido lungo la schiena, emozioni al loro stato primordiale. Purezza che non si trasforma in smania di stupire, perché considerando l’impronta di un’esecuzione comunque elitaria, c’è un gusto pop nelle armonie che potrebbe attirare l’attenzione anche dei meno esigenti. Ovvio che la ricercatezza resti protagonista, a metà tra lirica e rock, per un vero e proprio maestro della voce e del sentimento, il quale ci trasporta, in modo lisergico, ad una dimensione tra sogno e realtà. Angoli angusti vengono rischiarati da un raggio di sole, amore che sublima in malinconica consapevolezza, sguardo attento su un panorama musicale che dimostra ancora una volta di poter stupire. Catarsi di suoni che verrà apprezzata da chi ne saprà cogliere la sensibilità.
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