ACT NOIR: SHAPE A NEW START
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11/03/2010L'ingresso in formazione del singer Gaetano Notarnicola coincide con una virata dello stile della band verso un rock elettronico e darkeggiante, ma fortuna per chi ascolta, la qualità del materiale proposto rimane su livelli alti, picchi già raggiunti dall'esordio 'Automatisme Psychique' uscito qualche anno fa. Più melodico, lineare rispetto al precedente, 'Shape A New Start' non strizza comunque l'occhio al mercato preferendo un approccio si diretto, ma curatissimo, quasi maniacale grazie ad arrangiamenti sopraffini del tutto funzionali all'aspetto emozionale. Echi di Depeche Mode sparsi qua e là nel disco si lasciano digerire facilmente, più un cameo che una citazione, e non invadono mai la creatività del gruppo emiliano, ormai maturo, con le idee ben chiare pur lasciando intravedere margini evolutivi che potrebbero riservare sorprese in futuro. Se proprio si volesse trovare un difetto, questo potrebbe risiedere in una certa insistenza ritmica che a volte risuona un po' fine a sè stessa, ed il disco ne risente nel finale quando i brani procedono con un incedere claudicante, ma nel complesso figura come un piccolo neo che sa nascondersi bene tra le pieghe della pelle di 'Shape A New Start', prova elegante e di pari passo vibrante che nella sua sommessa e leggera malinconia cela un messaggio positivo come ben evidenziato nel titolo. D'altronde, la (ri)nascita, una "nuova vita", è sempre un evento incredibilmente, misteriosamente emozionante.
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