You are here: /

VAUGHAN / GUY / CRAY: tris d'assi blues

Un pezzo di storia del grande blues arriva a Bellinzona e si aggiunge ai nomi già annunciati. Dopo il già annunciato Jimmie Vaughan, altre due star saliranno sul palco del festival Piazza Blues, Buddy Guy e Robert Cray. Insieme a Vaughan dunque è un tris di chitarristi-cantanti che caratterizza in maniera forte l'edizione numero 22 della rassegna (15-17 luglio 2010). Un festival autenticamente blues dove gli appassionati del genere potranno trovare un'isola di qualità dal punto di vista della proposta e che trova in questo tris il momento più alto. I tre artisti infatti, oltre a essere tra i più importanti artisti di questo genere pur presentando caratteri differenti fra loro, rappresentano il miglior blues contemporaneo e stili chitarristici punto di riferimento di altri generi. L'annuncio è stato dato dal presidente di Piazza Blues, Daniele Joerg, e dal direttore artistico Fritz Jakober. 'Sono due artisti di grande impatto _ sottolinea Jakober _ Buddy Guy rappresenta il Chicago Blues puro. Robert Cray invece è uno dei neri americani middle class della nuova generazione: si può dire che porta un suono più raffinato, tipico di chi ha studiato. Un stile che viene molto ispirato dal soul del sud, con una tecnica chitarristica particolare e una bella voce black'. Buddy Guy fa parte a pieno titolo della storia non solo del blues, ma della musica intera. Chitarrista indicato come modello da intere generazioni di musicisti (Jimi Hendrix e Jimmy Page fra i primi), ha al suo attivo una vastissima discografia che parte dal 1965 e il suo nome è nella Rock'n'roll Hall of Fame e nella Lousiana Hall of Fame. Il suo stile, che parte dal Chicago Blues, è potente e autorevole come si può ascoltare anche nell'ultimo album Skin Deep. Robert Cray è un cantante chitarrista pluripremiato (5 volte) con il Grammy Award, inventore di un suono di grande fascino, che sposa la tradizione blues con una prassi compositiva contemporanea. Attualmente la band con cui si esibisce è composta da Tony Braunagel alla batteria, Jim Pugh alle tastiere e Richard Cousins al basso, un ritorno questo dopo anni di collaborazione precedente e di esperienze differenti. Il più recente album This Time è uscito nell'agosto 2009. Infine non è escluso che questo tris d'assi diventi presto un poker per il palco di Bellinzona con altri artisti sempre più speciali in via di definizione.

Commenti

Lascia un commento

live report

Vdshow1

VISION DIVINE
Borderline Club - Pisa

Sabato 30 marzo 2024 riaccogliamo i Vision Divine in uno dei locali più storici della Toscana per la live music: il Borderline Club di Pisa. Uno concerto per festeggiare i 25 anni di 'Vision Divine', album omonimo che tra l’altro è uno di ...

Apr 4 2024

2015 Webdesigner Francesco Gnarra - Sito Web