RED FANG
Ultimo appuntamento al Traffic prima della pausa estiva. Con grande piacere lo troviamo già piuttosto pieno. Sta terminando l’esibizione dei La Furia, gruppo rap/punk con un discreto seguito. Salgono poi sul palco i Doomraiser, ascoltati in diverse occasioni essendo una storica band Romana, ed attesi con piacere da chi scrive. E l’attesa non viene tradita, ci perdiamo nelle emozioni suscitate dal loro buon, sano, vecchio doom che coinvolge ed entusiasma i numerosi presenti. La sensazione è che ogni esibizione di questo gruppo sia migliore della precedente, e i due nuovi chitarristi appaiono perfettamente amalgamati al resto della band. Inoltre pare che questa sera il fonico si sia superato e l’acustica, che solitamente è un po’ il punto debole di questo locale, è davvero buona. Dentro fa caldo, non si respira, si suda. Fuori diluvia. Ma continua ad entrare gente nonostante sia il terzo anno consecutivo che i Red Fang fanno tappa a Roma. Quando la stoner band Statunitense sale sul palco trova ad attenderla un pubblico gasato che si è stipato in ogni centimetro quadrato disponibile. Dai primi accordi, energici, corposi e possenti si scatena il pogo. Si alternano canzoni prese da tutti e tre gli album (‘Red Fang’ 2009, ‘Murder The Mountains’ 2011, ‘Whales and Leeches’ 2013) e la scaletta scivola via senza cali di ritmo, anzi in un crescendo che coinvolge tutti i presenti. Sono sicuramente degli animali da palcoscenico che fanno divertire e saltare, che sanno come interagire col pubblico. A parere di chi scrive però sono leggermente ripetitivi, mancano un po’ di personalità, di quel qualcosa di particolare che li possa far rimanere impressi, di un segno distintivo che li renda riconoscibili e che li possa lanciare verso più alte vette. Nonostante ciò possiamo sicuramente classificare questo live fra quelli positivi di questo ricco 2014: non sempre servono una tecnica eccelsa o trovate sensazionali, ma è sufficiente fare bene il proprio compitino e soprattutto trasmettere la propria gioia nel suonare per far trascorrere una bella serata al popolo metallaro. E questo i Red Fang lo hanno fatto più che bene!
Commenti