NOVEMBRE

Moto e metal: un accostamento quanto mai vincente per una serata di musica estrema. Ed entrambi gli elementi erano ben presenti e respirabili nell'atmosfera del Bike & Rock, luogo di raduno per bikers divenuto, col passare del tempo, uno dei templi del metal in Puglia. In quell'affascinante quando piccolo posto così lontano da ogni clichè tricolore, si prentava una serata quantomai interessante e inusuale: i gothic/doomsters romani Novembre e i deathster pugliesi Evil Live. Una volta nel locale, circondati da un'atmosfera che trasuda Harley e chitarre elettriche, sul piccolo palco è salita la band di supporto. EVIL LIVE I trenta minuti circa dell'esibizione dei giovani pugliesi ha regalato al pubblico un'intensa carica di buon old school swedeath. Blast beat alternati a mid tempos, riff di chitarra taglienti e diretti e linee vocali molto potenti. Si potrebbe sintetizzare in questa maniera la natura dei cinque lunghi e articolati brani proposti dalla band, che nonostante sia stata fautrice di una buona performance, ha mostrato il fianco in un paio di occasioni con qualche piccola imprecisione. Ma nulla di grave. Interessante la chiusura affidata a un medley composto da "Arise" e "Dead Embryonic Cell dei Sepultura. La Setlist: 01. Antarctica 02. The Haunted Man 03. Obscure Matter 04. Silence 05. No Mysticism 06. Arise/Dead Embryonic Cell NOVEMBRE Arriva il momento che tutti aspettavano: il tempo di cambiare gli strumenti e i fratelli Orlando e compagnia sono sul palco. La performance è affidata all'arpeggio di "Anaemia", la stupenda opener del nuovo album 'The Blue'. I suoni sono limipidi e ben concepiti, anche se la scelta di inserire l'effetto "delay" alla voce per tutta la performance è quantomeno discutibile. Nonostante la cupa raffinatezza del sound, se vogliamo poco adatta alla situazione, la band ben si adatta al palco del Bike & Rock senza la minima insicurezza, regalando al pubblico una performance appassionata e corale. I Novembre si dimostrano una band capaci di accarezzare l'ascoltatore ma di perquoterlo senza pietà quando serve, in un turbine di oscurità, melodie gotiche e pura rabbia. La performance prosegue tra brani del nuovo disco e classici come Venezia e la bellissima Materia, tratta dall'album precedente. Purtroppo lo spettacolo viene interrotto prima del previsto (la band salterà due brani, ndr) per motivi non meglio precisati. Diciamo che questa è stata l'unica nota storta. Oltre alla non eccezionale affluenza, ma quello, si sa, è un problema di sempre. Onore al merito agli organizzatori, per aver coraggiosamente organizzato una serata di questo livello in una zona dove la scena metal è stata, forse, sopravvalutata in luce a qualche successo negli ultimi tempi. La setlist: 01. Anaemia 02. Triesteitaliana 03. Cold Blue Steel 04. Starving 05. Bluecracy 06. Come 07. Everasia 08. Aquamarine 09. Nothijngrad 10. Materia 11. Nostalgiaplatz 12. Venezia 13. Argentic