DEATH SS

Non ci poteva essere la sola data di Agosto al Metal Camp in Sicilia, a supportare dal vivo l’ottimo Resurrection, ed ecco quindi che la serata dell’Orion diventa un avvenimento da non perdere per i fan dei Death SS. Appena entrati capiamo subito che non ci sarà una band guest, poiché sul palco troneggiano i tre crocifissi porta microfoni e una grande bara messa in piedi; per cui attendiamo tra una birra e una chiacchiera per quasi un’ora, prima che le immagini sul telo bianco dietro il palco inizino a prendere vita. Sono le 23 e la band sale sulle note dell’intro "Ave Satani" seguita dall’accoppiata "Piece Of Mind" e "Horrible Eyes". Poi è il turno di "The Crimson Shrine" dall’ultimo Lp ed il pubblico piuttosto numeroso risponde alla grande, soprattutto durante le entrate della sensuale modella che, ad ogni suo ingresso, si impossessa delle attenzioni di tutti i ragazzi che velocemente abbandonano le corna per prendere la fotocamera ed immortalare le bellezze sensuali della provocante e bionda fanciulla. Alternando abiti da suora ad abbigliamento sadomaso, compresi vestiti da vestale trasparenti che lasciano vedere tutto, il pubblico gradisce alla grande, mentre la band per nulla distratta continua a macinare horror metal, col chitarrista Al De Noble sugli scudi durante i numerosi assoli suonati. Lo show continua tra brani vecchi e nuovi, sempre sottolineati dalle immagini video proiettate. Steve Sylvester è in gran forma; incita il pubblico, lo benedice con l'incenso e si scaglia contro la bella suora quando sale sul palco, togliendole il crocefisso e riportandola sulla giusta Nera via. Dopo la prima mezz'ora, notiamo un leggero calo del pubblico, forse un pò stanco dopo l’euforia iniziale, ma da "Baphomet" in poi l’energia riprende forza, grazie ai brani estratti soprattutto da 'Heavy Demons' e 'Panic'. Piccola pausa, e dopo il richiamo a gran voce dei fan, Steve e soci tornano on stage chiudendo un ottimo concerto proprio con le title track dei dischi prima citati. Davvero una bella serata, con un’ottima risposta del pubblico e la solita spettacolare scenografia che da sempre i Death SS sanno offrire nei loro spettacoli. I membri della band salutano i ragazzi, tranne Steve, che dopo non aver mai detto una parola durante l'intera serata esce di scena, e senza nemmeno un cenno si dilegua nel fumo. Certamente anche questo fa parte del personaggio Steve Sylvester, ma forse in pochi se ne saranno accorti visto che nel frattempo, anche la bella diavoletta bionda era tornata sul palco per i saluti. Setlist: Ave Satani (Intro) 1.Peace Of Mind 2.Horrible Eyes 3.The Crimson Shrine 4.Where Have You Gone? 5.Baron Samedi 6.The Darkest Night 7.Scarlet Woman 8.Terror 9.Dionysus 10.Baphomet 11.Let The Sabbath Begin 12.Cursed Mama 13.Hi-Tech Jesus 14.Vampire Encore: 15.Panic 16.Heavy Demons