MINISTRY
Ciao ragazzi, benvenuti Su Hardsounds.it. Come state? Molto bene, grazie. Iniziamo parlando di 'Adios…Puta Madres': ha un significato particolare, è l'ultimo album dal vivo dei Ministry, potete descrivercelo con parole vostre? Riassume l’ultima periodo dei Ministry: per molti, i nuovi Ministry si sono evoluti a partire da 'Houses Of The Mole', e insieme a 'Rio Grande Blood' e 'The Last Sucker', formano una specie di trilogia. I dischi hanno questa vibrazione ribelle e anti Bush, e sono stati registrati tutti in Texas. Quindi il disco dal vivo è un sorta di documentario degli show legati a questo ultimo periodo della band. Mi piace l'energia che trasmettete, come ho sentito in pezzi come "Let’s Go", "The Last Sucker" e "Lieslieslies", eravate in forma strepitosa... Sì, la band è stato molto professionale in questo tour: abbiamo provato duramente e ci siamo concentrati molto, senza pensare ad altro. Che sensazioni avete provato durante il vostro ultimo tour? Ero triste per la decisione di Al di sciogliere la band. Abbiamo lavorato parecchio e i risultati ci sono stati. É così brutto non aver potuto realizzare ancora un po‘ di dischi, gli show sono stati fantastici, c’erano ancora molti soldi da fare e probabilmente potevamo diventare ancora più famosi. Ma va bene, io e Aaron Rossi ora possiamo concentrarci di più sulla nostra band Prong. E riguardo al pubblico cosa ci dite? Come sono stati i fans durante le varie tappe del tour? Sono stato coinvolto solo nell'ultimo periodo, negli ultimi album ma nel tour ero nei Ministry da più tempo di tutti gli altri: è stato come una porta girevole. Il progetto solista di Al è molto carino, questo è il modo in cui doveva diventare. Ma i fans sono sempre stati eccitati e molto caldi con la band, anche se a volte qualcuno non erano d’accordo sulla setlist, si sono goduti lo show e passato dei bei momenti. C'è una tappa che ricordi in particolare del "C-U-LaTour"? Qualche episodio divertente o una città che vi è piaciuta... Mi è piaciuto tutto l’Est Europa, in particolare Varsavia e Sophia. Lì erano molto eccitati di avere i Ministry, è stata una gioia. Era da un po‘ che volevo andare in Polonia e Slovakia, non ci sono mai stato quindi è stato eccitante anche per me. La tracklist dell'album include tredici canzoni: corrisponde alla scaletta del tour o ci sono canzoni che non hanno trovato posto nel disco? È simile alla scaletta del tour, altre canzoni le troverete nel dvd. Il doppio dvd di 'Adios…puta madres' uscirà il 26 di Maggio, uno contiene i filmati live delle canzoni e l'altro un documentario intitolato 'Fuchi Requiem'. Avete già visto il risultato finale? Cosa ne penseranno i fans? Non so cosa potrebbero dire i fans, io penso che la confezione sia uscita bene. La band non esiste più, ma spero di sertirvi suonare di nuovo. Avete qualche progetto nuovo? Sì, è in fase di lavorazione un nuovo disco dei Prong e Al Jourgensen lo sta producendo. Uscirà all’inizio dell’anno prossimo. Inoltre c’è un nuovo disco di remix die Prong intitolato Power Of The Damn MiXXXer in uscita il 12 Maggio! È un progetto davvero eccitante! Contiene 13 remix dal nostro precedente lavoro Power Of The Damager, con remix fatti da membri degli Anthrax, Pitchshifter, Revco, Dope, Dillinger Escape Plan, e tanti altri: è disponibile su Thirteenthplanetstore.com. L'ultima domanda: molti vostri pezzi attaccavano l'amministrazione Bush. E ora cosa ne pensate del rinnovato clima politico? Penso sia tutto un gioco, l'intero sistema è corrotto. Ok ragazzi, è tutto. Grazie del tempo che avete dedicato ad Hardsounds. Vorreste aggiungere qualcosa? Sì, visitate www.myspace.com/Prong e http://www.prongmusic.com
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