INANE
Vi va di presentare gli Inane ai lettori di Hardsounds? Il progetto iNANe è partito da un paio di anni fa, dopo che il nostro vecchio gruppo è rimasto orfano del cantante e abbiamo deciso di cambiare nome e dedicarci ad un nuovo progetto, mantenendo l'impegno nel cercare di creare musica fresca... invece di dedicare il gruppo ad un genere pittosto che ad un'altro, abbiamo deciso di dedicare le nostre forze nel mischiare le nostre diverse culture musicali, ovviamente rimanendo in ambito metal. Quali sono le vostre influenze principali? Ascoltando "Void That Bend" mi sembra che il vostro sound non si possa ricondurre esclusivamente al nu metal... Infatti.. non possiamo non ammettere la nostra passione per Mudvayne, Korn & Soci, ma in realtà c'è molto altro... ognuno di noi ascolta roba diversa, Alberto è un patito dei megadeath e degli Strapping Young Lad, Simone stravede per i Primus, ma anche per i The Dillinger Escape Plan.. io infine sono sommerso fino alla testa di cd brutal death..... un mix indecente insomma. Voi suonate un genere ormai 'fuori moda', se vogliamo, dopo il boom nu degli anni passati; questo vi crea qualche difficoltà? ...abbastanza, ho letto divese recensioni che ci penalizzano non poco per questo motivo... e menomale che certa gente non si dichiara modaiola, eppure se una cosa è fuori moda viene scartata, per dare spazio... alle prossime vittime! Una recensione in particolare ci ha stroncati paragonandoci a dei cloni dei korn, cosa che tutto sommato pur amando i korn non mi sembra proprio azzeccata! Comunque non ci interessa essere etichettati in un genere o in un altro, ma se gli altri vogliono farlo non possiamo ostacolarli. Quali sono i temi affrontati nei vari brani di "Void That Bend"? I testi contenuti in void that bend sono principalmente ispirati alla letteratura Sci-Fi e Horror. Ci siamo affidati ai grandi maestri del genere sfruttando il loro genio per scrivere testi profondi e incisivi che non trattano esclusivamente di mondi immaginari, ma sono evidenti metafore del nostro mondo e della nostra società. L'esempio più evidente è der alte, un mondo governato da multinazionali che si celano dietro alla luccicante figura di un governante che non è nient'altro che un simulacro, un fantoccio utilizzato solo per dare alle masse il senso di democrazia. Agli antipodi invece c'è a scanner darkly, l'inquietante storia di un tossicodipendente, un outsider, che perde interamente le facoltà intellettive a causa di sostanze lisergiche somministrategli da una società che non si fa scrupoli pur di poter raggiungere i propri scopi. L'artwork del disco è affidato a Diego Maniscalco di Unspire, che secondo me è uno degli artisti più meritevoli in questo campo...come vi siete trovati a lavorare con lui? Penso che la copertina di 'Void That Bend' parli da sola! è un ottimo artista e tira sempre fuori dal cilindro ottimi artwork. Oggi come oggi per fare qualche cosa che stupisce bisogna avere buone idee, e lui le ha! Quali sono i gruppi affini al vostro genere più meritevoli in Italia? Quale genere ehehe? a parte gli scherzi non mi sento all'altezza di diventare un giudice per altri gruppi che si sbattono, lascio in pasto a webzine e magazine la povera scena italiana. Progetti per il futuro? Comporre un album per poi farci produrre da una super etichetta che ci faccia diventare ricchi e famosi da fare schifo, di modo da non aver più tempo per suonare perchè dobbiamo contare i soldi. Commentate in breve ognuna di queste band: Korn, Limp Bizkit, Coal Chamber, Faith No More, Fantomas. Korn: inventori di un genere, ancora oggi inarrivabili, il loro successo non si arresta anche se ciò che hanno inventato è in decadenza dopo essere stato scopiazzato da tutti. Limp Bizkit: mi divertiva la canzone di mission impossible... per il resto noiosi, anche se in effetti non mi sono mai avvicinato a questa band, meglio così. Coal Chamber: carino il primo album anche se è l'icona del clonaggio korn. ma poi si sono dimostrati incapaci di trovare una loro identità col passare degli anni e hanno fatto dei dischi inutili (dissento totalmente NdT), e hanno avuto pure il coraggio di fare un "the best" mi pare!! Faith No More: letteralmente consumato la cassetta di “King For A Day Fool For A Lifetime”, dopo averli visti dal vivo ho capito cosa signica sprigionare energia su un palco (unico caso in cui mi è capitato di vedere un paio di jeans volare durante un pogo), commento in breve? senza di loro mudvayne, static x e system of a down suonerebbero rispettivamente cover di Iron Maiden, Metallica e Megadeth. Fantomas: Tanto irruenta quanto dolce creatura di un Mike Patton capace di amalgamare la sua voce ad un tappeto musicale senza schemi... voce trasformata a tratti quasi come se fosse uno strumento, tanto geniali quanto di difficile ascolto per chi non ne fosse predisposto. Lasciate pure un messaggio a tutti i lettori di hardsounds e convinceteli ad interessarsi agli Inane Se siete stanchi della solita roba provate ad ascoltarci, non vi costa nulla! trovate due mp3 sul nostro sito www.inane.it oppure da poco anche su http://www.myspace.com/inaneitaly, al massimo potrete insultarci o complimentarvi con noi tramite il guestbook/comments. Se il materiale vi piace potete contattarmi via e-mail [email protected], oppure direttamente dal sito tramite pagamento paypal, e per 8 euro spese incluse vi mando il nostro cd, solo la copertina by Unspire vale l'acquisto... !
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