Ciao, Benvenuto! Visto che siete una nuova band, presentatevi …
Ciao, qui è Pablo che ti scrive. I Grey si sono formati nel 2008, con Jakub alla voce, Jörg alle chitarre, Marco al basso ed io alla batteria e voci. Abbiam passato il primo anno e mezzo alla stesura dei brani, suonando dal vivo, ed il 20 agosto, è uscito “Whoneedsyou”, tramite Bastardized Recording.
É palese l’influenza della scena postcore: che mi dite invece del vecchio hc classico? Ci sono preferenze particolari, o i Grey sono più dentro bands quali Coalesce, Neurosis e Botch?
Amiamo molti generi musicali, in particolare, si, Botch e Coalesce hanno avuto un forte impatto su di noi, così come molte bands del panorama al di fuori del –core. Dal metal all’alternative alla new wave.
Il vostro sound è fortemente ossessivo, nonostante ci siano parti melodiche, variazioni con voci pulite, che danno alla musica una particolare intensità. Quanto è stato difficile durante il songwriting, “scegliere” le parti migliori dei brani, sino ad arrivare agli attuali 30 minuti c/a di durata complessiva?Avete qualche rimorso delle parti che avete scartato?
Ogni tanto ci capita di scartare qualcosa, che ci piace ma non sta bene nella canzone. Spesso capita anche che questa stessa parte la inseriamo in qualche altro brano (che possiamo anche utilizzare per un altro disco), oppure viene totalmente dimenticato. Le parti forzate, non hanno senso per me, alcune volte bisogna tralasciarle, nonostante piacciano.
Cosa puoi dirmi del brano “Girl With The Pornstar Name”?
Mi dispiace non posso dire niente: Jakub è l’autore di tutti I testi e solo io e lui sappiamo il vero significato. So che incuriosisce molto, ma la ragazza rimane un mito per tutti, tranne che per me e Jakub, ovvio.
"Earthquake Bellies” è un brano diviso in due parti. Con un titolo e una tracklist così, mi aspetto un concept album: sbaglio?
“Whoneedsyou” non è un concept. Le due parti parlano della stessa storia, ma non posso dire quale delle due sia la parte fantastica e quale quella più vicina alla realtà.
Pensi sia difficile, al giorno d’oggi, emergere dalla scena? Secondo me, così come per tanti altri generi, ci sono sin troppe bands, e … ok, va bene la libertà d’espressione per tutti, ma non pensi che tutto questo casino possa complicare la situazione della scena musicale intera?
Non credo. La diversità delle bands è enorme. Più bands ci sono, più abbiam voglia di suonarci dal vivo.
Avete fatto qualche concerto sin’ora? Avete particolari ricordi dell’underground?
Stiamo suonando il più possibile, ovunque: anche nei pub o clubs o locations più piccole. Molte volte riceviamo buoni responsi. Alri non gradiscono, ma alla fine riceviamo sempre un trattamento equo.
In Italia, specialmente al Nord, ci sono sempre molti concerti di bands postcore (Neurosis, Coalesce, Converge), che portano con sé ottimi nomi della scena underground locale (nostrana e non). Pensate ci possa essere un posto per i Grey in futuro?
Spero di si! Mandateci una mail, a noi piacerebbe molto venire!
Cosa vi aspettate dal future? Un altro cd, date live …
Spero entrambe le cose! Suoneremo dal vivo il più possible, stiamo già scrivendo material per il nuovo disco. Non abbiamo pezzi già pronti, ma appena ci saranno, entreremo in studio.
Ok, l’intervista è finita, vi lascio carta Bianca…
Grazie, beh, se qualcuno vuole vederci dal vivo in Italia,ci contatti tramite il myspace, e noi vedremo cosa fare.
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