GERICO

Ciao ragazzi, presentate la band ai lettori di Hardsounds. I Gerico, sono una band rock-prog orvietana. I componenti sono Camilla Caroli alla voce, Marco Monetini al basso, Davide Breccia e Roberto Ferrara alle chitarre, Gianmarco Cesarini alla batteria e, ultimo ma non ultimo, Salvatore Bonomo alle tastiere. Ho trovato il vostro ultimo demo molto interessante, e la scelta di cantare in italiano è per me ottima per il vostro sound. Come siete arrivati a questa scelta? Volevamo provare a dimostrare che non solo l’inglese è adatto al rock in generale e, probabilmente sotto molti punti di vista lo abbiamo dimostrato, anche se forse l’unica limitazione è che si possono incontrare difficoltà nel distribuire il nostro prodotto all’estero... comunque abbiamo pronte anche le versioni in inglese. Siete attivi sin dal 1991, e da allora avete realizzato tre demo: cosa vi manca per fare il grande salto verso il debut cd? Forse dovremmo riuscire a farci conoscere di più tramite una divulgazione dei nostri demo più su larga scala… sia con gli ascoltatori sia con le label\edizioni musicali\managment, senza tralasciare una bella zeppa (mai avuta fin’ora… sigh!) e un po’ di fortuna… che quella non guasta mai. Come nasce un pezzo dei Gerico? Quali sono gli input che scatenano in voi la creatività musicale? Quasi tutte le canzoni partono da qualche idea di base che può essere un riff o dei giri armonici che vengono poi messi su computer. Qui viene data una prima stesura in generale dopo di che vengono jammate in sala prove per sentire se il pezzo funziona ed eventualmente aggiungere nuove idee e dargli una struttura definitiva. Dopo di che vengono fatte le linee vocali e scritti i testi che per la maggior parte vengono dalla mente del bassista Marco Monetini. Quali sono i vostri artisti preferiti? Da quali di questi vi sentite più influenzati? Rispondere a questa domanda in modo esauriente porterebbe via troppo tempo. Diciamo a carattere generale possiamo dire che le nostre influenze provengono da gran parte del prog. Anni ’70, hard rock anni ’80 e la nuova ondata di metal prog più recente. Forse il gruppo preferito sono i Dream Theater anche se ne prendiamo solo alcune sfaccettature. Come è la situazione a Orvieto e dintorni per quanto riguarda le esibizioni dal vivo? E’ veramente disastrosa! Infatti purtroppo almeno in questa zona non c’è la possibilità di suonare molto dal vivo in quanto mancano sia locali che strutture adeguate. Come reagisce la gente ai vostri concerti, visto che il genere da voi proposto non è certo di facile assimilazione? Mediamente bene, anche perché, è vero che non sono di facile assimilazioni, ma all’interno delle nostre canzoni ci sono molte parti melodiche, e forse quelle vengono recepite senza grosso sforzo e quindi smussano anche altre parti di sola musica un po’ più complesse che sono in realtà quelle che poi caratterizzano il prog in generale. Quali sono gli obbiettivi che vorreste raggiungere come band? Il primo è quello di riuscire a registrare il nostro primo cd ufficiale. Comunque sarebbe già gratificante riuscire a suonare dal vivo con frequenza maggiore rispetto ad ora, perché poi, in definitiva, è il contatto con il pubblico che ti spinge ad andare avanti. Siamo arrivati alla fine, grazie per l'intervista e spero di vedervi presto dal vivo. Un saluto a tutti i lettori di hardsound da parte dei Gerico. Vi consigliamo di visitare il nostro sito web www.gericoweb.it per conoscerci meglio e ordinare anche i demo. Poi magari se abbiamo una data dalle vostre parti, veniteci a vedere….“sarà un grande show”!